TALIB KWELI - RIGHT ABOUT NOW: THE OFFICIAL SUCKA FREE MIX CD

Reviewed by Blema
VOTO
(da 1 a 5) : 3

Una bella doccia scozzese di spaventi e sollievi continui ed alternati. "Right About Now" viene etichettato come mixtape e concettualmente rispecchia "The Lost Tapes" di Nas: come quest'ultimo, anche Kweli sceglie di riunire pezzi che ai tempi non vennero inclusi negli album precedenti. Nella prima traccia, ci viene spiegata la scelta (forzata) di far uscire un album sotto la Koch, etichetta underground rispetto a quelle cui si era abituati associare Talib Kweli: <<Rawkus got a deal with MCA, that's the grey area/the letters stood for Music Cemetery of America/they tried to fool you by switchin' the name to Geffen/now they're Interscope's bitch and every artist who had a chance left 'em/ain't no big surprise, wasn't no love there/Jimmy Iovine never signed me, I just kinda ended up there>>. Il flow scorre veloce, Talib racconta con franchezza queste ultime vicende e il tutto è sostenuto da un beat riuscito di 88-Keys, che offre, con la titletrack, uno dei pezzi migliori di questo piccolo album. I beat di uguale finitura, però, scarseggiano davvero: troviamo una delle ultime produzioni di J Dilla in "Roll Off Me" e una base carina nel pezzo con MF Doom, per il resto la mediocrità fa perdere di tono anche alle liriche migliori, è il caso di "Rock On" e "Two & Two", per nominarne un paio. Sono beat semplici, non molto curati, sembrano buttati lì a caso e questa è la grande pecca di "Right About Now" (non ricordo pezzo di Talib Kweli più deludente e commerciale di "Who Got It"). Comunque, non disperiamo, canzoni decenti ce ne sono eccome: la collaborazione con MF Doom è in assoluto il top del disco, troviamo entrambi in splendida forma, "Fly That Knot" ha due flow che uniti danno un effetto musicale molto bello, "Ms Hill" esprime supporto e gratitudine alla signora dell'Hip-Hop con un testo così sincero e profondo che è difficile non identificarsi nell'mc stesso (del resto, chi non è fan di Lauryn Hill?!). Felice riunione Black Star nell'allegra "Supreme Supreme", si percepisce quanta sintonia ci sia tra i due (personalmente spero sempre in un nuovo lavoro di Kweli e Mos Def) ed ottimo lavoro di Papoose in "The Beast", flow e rime che quasi superano quelle di Talib. Lasciano perplessi invece "Drugs, Basketball & Rap" e "Where You Gonna Run": nella prima, troviamo Phil Da Agony e un Planet Asia felice di poter cantare su una base west, ma è un pezzo che non saprei classificare a causa della base, del ritornello, insomma di elementi non armonici tra loro; il testo comunque merita, è molto ironico e ricco di sana autocritica. Anche la collaborazione con la brava Jean Grae non è male, i loro flow si intrecciano bene come in altri pezzi in cui avevano già duettato, la pecca è, ancora una volta, la base. Nel 2004 Talib Kweli ci aveva insospettiti con nomi come quello dei Neptunes, presenti tra le produzioni di "The Beautiful Struggle", ma non ci aspettavamo un album in cui la parte più commerciale e lucrosa superasse quella della poesia e della creatività di cui è in possesso l'mc, peccato.


TRACK LIST
Talib Kweli - Right About Now: The Official Sucka Free Mix CD (Koch Records 2005)
  1. Right About Now
  2. Drugs, Basketball & Rap [Feat. Phil Da Agony and Planet Asia]
  3. Who Got It
  4. Fly That Knot [Feat. MF Doom]
  5. Ms. Hill
  6. Flash Gordon
  7. Supreme Supreme [Feat. Mos Def]
  8. The Beast [Feat. Papoose]
  9. Roll Off Me
  10. Rock On
  11. Where You Gonna Run [Feat. Jean Grae]
  12. Two & Two
BEATZ
  • 88-Keys: 1
  • Needlz: 2
  • Kareem Riggins: 3
  • The Fire Dept.: 4
  • Charlemagne: 5, 7
  • Supa Dave West: 6
  • Keezo Kane: 8
  • J Dilla: 9
  • Midi Mafia: 10
  • J. Cardim: 11
  • Dj Khalil: 12