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<<Hardcore spinto ai limiti, mi spiace ma non siamo così simili/hardcore, sborro in faccia alla tua donna se ci imiti/Punk-Rock, fuck-off, è la merda che assimili>>. Rispetto al precedente volume di "Leviathan" la formula non cambia di molto: hardcore (appunto), un po' di horrorcore, qualche beat di sicuro impatto (in genere si tratta di strumentali edite) e tante punchlines. Si notano, però, sia una crescita complessiva dei tre mc's, che nonostante la ripetitività degli argomenti possiedono una discreta capacità narrativa e un flow molto scorrevole (si ascoltino, ad esempio, "Florida" e "Tempesta"), sia il tentativo, apprezzabile, di dare voce anche a chi è esterno alla crew, attraverso i diversi featuring ma in particolare in qualche traccia lasciata a completa disposizione di Pitch (mi è piaciuto meno alle macchine), T-Mat o altri (peccato per "Vagabondo", la cui registrazione è di qualità nettamente inferiore). "Leviathan mixtape vol. 2" diventa quindi un contenitore, un'ora scarsa di Rap caustico e spesso autoreferenziale che, nella maggior parte dei casi, va a segno. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO TDS All Starz TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
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