SUPERSOUL - PLASTIC RAP

Reviewed by Moro
VOTO
(da 1 a 5)
: 4 + +

L'Hip-Hop di qualità si può fare anche a Miami, lo può fare un producer di origini giamaicane assieme ad mc's caraibici, mostri sacri della dancehall e dell'abstract. Questo è Supersoul e questo è quello che è riuscito a fare con la sua Metatronix, piccola etichetta di Miami della quale cominceremo a sentir parlare sempre più spesso. Le produzioni di Supersoul sono estremamente originali, oscure e mistiche, denotano una grandissima tecnica nell'uso delle macchine e dell'elettronica, soprattutto quando crea le sue bassline. Tutto il disco è pervaso da un'atmosfera molto coinvolgente, che mischia suoni ricercati ad altri più crudi e dal sapore industrial. L'esempio migliore è certamente "Almighty", una strumentale che ci catapulta istantaneamente nel mondo e nella mente di Supersoul. Seguono a ruota le altrettanto stilose "The Good Die Young", "Paper Chase", "So Cold" e "Omnipresent": poche volte si sentono produzioni di così alto livello, ricercate ma allo stesso tempo di disarmante semplicità. In un paio di episodi, "45" e "More Power", si sentono anche delle chiare influenze caraibiche e dancehall, che comunque il nostro Omar Clemetson riesce ad ibridare con la sua elettronica in moda da creare musica sempre nuova. La parte rappata è affidata ad artisti praticamente esordienti, ma che comunque ce la sanno fare e non sfigurano sulle ottime basi di Supersoul. Il suo pupillo Judah Manson, con un modo di rappare preciso e calmo, è la perfetta contrapposizione alle basi più malate. Molto originale anche Sess (unico membro della Metatronix, assieme a Judah Manson, presente in quest'album), vero e proprio pioniere nell'arte di rappare in stile dancehall, ma che ancora manca di un disco d'esordio. Molto bravo anche Stres, che come stile ricorda R.A. The Rugged Man. Di livello inferiore le apparizioni di Nongenetic e Cyne. Negli ultimi tempi raramente troviamo dei dischi di questo livello, ottimi dal punto di vista musicale ma che sono anche una chiara denuncia al rap di plastica ed a tutta la negatività che ha portato l'Hip-Hop mainstream, in pratica la totale omologazione e la mancanza di originalità. Il Rap ha un'anima, è fatto di carne e sangue, non è soltanto qualche grammo di supporto digitale sullo scaffale di un negozio. Strappiamo via la plastica che sta per soffocare l'Hip-Hop!


TRACK LIST

Supersoul - Plastic Rap (Metatronix 2007)
  1. Almighty [Feat. Juliet]
  2. The Good Die Young [Feat. Shadow Huntaz]
  3. 45 [Feat. Judah Manson & Sess]
  4. Live (Interlude)
  5. Arrogant [Feat. Dynas]
  6. Take The Cash (Interlude)
  7. Paper Chase [Feat. Judah Manson]
  8. More Power [Feat. Anthony B and Dejah]
  9. Think It Throug [Feat. Induce]
  10. Intelligent Life (Interlude)
  11. Satellite [Feat. Cyne]
  12. So Cold [Feat. Stres]
  13. The Beginning Of The End [Feat. Akiladahun, O Slick and Shadow Huntaz]
  14. Fall Back [Feat. Nongenetic]
  15. Halogram (Interlude)
  16. Omnipresent [Feat. Stres]
BEATZ

All tracks produced by Supersoul