Se questo è un tentativo di sabotare qualcosa, che sia l'attuale assetto della musica Hip-Hop oppure la politica americana, mi sa proprio che Rob Sonic non ci è riuscito molto. In questo nuovo disco si sente la scioltezza nell'uso delle macchine e dei synth per creare le sue classiche sonorità elettroniche, una giusta via di mezzo tra ricercatezza e semplicità. Però in "Sabotage Gigante" si sente anche un avvicinamento a suoni più rockeggianti, ottimamente riusciti in "Teeth Eat Her" e in "Brand New Vandals", grazie anche alle coinvolgenti chitarre. Poi? Poi basta. Le restanti produzioni sono abbastanza scialbe, distanti dagli standard della Def Jux e soprattutto dal precedente "Telicatessen". Come mc, tecnicamente Rob Smith non è certo un mostro, non lo è mai stato e non migliora nemmeno in quest'occasione. Se vogliamo, la nota positiva è quella di trattare argomenti piuttosto seri e decisamente critici verso la politica estera e guerrafondaia americana: "Dead As Disco" e "The Over Under" sviluppano questi argomenti come anche "Fat Man And Little Boy", che, oltre tutto, prende il titolo proprio dai nomi delle due bombe atomiche fatte esplodere rispettivamente a Nagasaki ed Hiroshima nella seconda guerra mondiale. Un disco impegnato quindi, che mette la musica al servizio del messaggio, un messaggio certamente importante e di grande attualità, che inevitabilmente sfrutta le risorse di Rob il quale non si concentra appieno sulle produzioni, delle quali dovrebbe essere maestro. Nemmeno i due azzeccati featuring di Busdrive e di un sempre grande Aesop Rock, rispettivamente in "Spy Hunter" e in "Smoke If You Got 'Um", possono sollevare le sorti di un disco un po' troppo esile e sotto tono.

TRACK LIST

1. Teeth Eat Her
2. Brand New Vandals
3. The Over Under
4. Mother Of All Bombs
5. Ready Aim Shoot
6. Rock The Convoy
7. Smoke If You Got 'Um [Feat. Aesop Rock]
8. Dead As Disco
9. Fat Man And Little Boy
10. Spy Hunter [Feat. Busdrive]
11. A Cold War

All tracks produced by Rob Sonic