ABSTRACT RUDE, PREVAIL AND MOKA ONLY ARE CODE NAME - SCORPION

Reviewed by Dr. What?
VOTO
(da 1 a 5) : 3,5

Rob il Vikingo, abile compositore, ha studiato nei minimi dettagli lo scorpione della Battle Axe e ora è arrivato il momento di provocarlo, per rendere note le reazioni dell'animale alla sua musica. Lui, lo scorpione, si aggira di notte e conduce vita solitaria e sotterranea, ma se si avvicina può diventare letale. Abstract Rude e Moka Only sono le due chele, afferrano il microfono e tolgono il respiro, Prevail è il lungo pungiglione, il suo flow è il veleno violento e doloroso. Questo lo scorpione della Battle Axe, il più pericoloso della specie. In "Stop Biting", ad esempio, bastano poche strofe per soffocare un bel pianoforte giocato nei più classici dei quattro quarti dal noto incantatore canadese, che si ripete più in là con "Rifle Association", dove cambiano i microfoni ma non il risultato: gran beat torturato fino all'ultimo verso mortale di Prevail, che ne decreta la fine. In "To Make Millions" lo scorpione sfodera un'arma fino ad allora tenuta nascosta, un nuovo veleno sotto il nome di Mad Child: è qui che diventa inafferrabile causando lo stupore generale. L'esperimento si conclude con "She's Always Right", che vede lo scorpione eseguire la sua tipica danza di corteggiamento su un dolce sample cantato, ma nonostante questa performance romantica, la minaccia di un attacco imminente non scompare mai. Fate attenzione dove mettete i piedi durante le vostre prossime vacanze, lo scorpione è cieco, ma sempre in agguato...


TRACK LIST
Abstract Rude, Prevail and Moka Only Are Code Name - Scorpion (Battle Axe 2001)
  1. Smokin' In Here
  2. Stop Biting
  3. Rifle Association
  4. And That You Can Quote
  5. Pillow Fulla Scrilla
  6. Get Stung
  7. Jam Packed
  8. Screwed On Tight
  9. To Make Millions [Feat. Mad Child]
  10. Get What You Get
  11. Antz Out Of A Job
  12. Way Out
  13. She's Always Right [Feat. Ndidi Cascade]
BEATZ
  • Rob The Viking: 1, 2, 3, 4, 7, 8, 9, 11, 13
  • Moka Only: 5, 6, 10
  • Paul Nice: 12