Rob Sonic - Alice In Thunderdome

Reviewed by Jonathan
VOTO
(da 1 a 5)
: 3,5

Oddio. Difficoltà. Guardo la copertina per la prima volta e sgrano gli occhi. E' semplicemente perfetta, così come il titolo. Con una sola fava, Rob Sonic ha preso i famosi due piccioni: incuriosirmi e compiacere il mio background culturale. Mescolare le suggestioni del celebre romanzo di Lewis Carroll ("Alice nel paese delle meraviglie") con il medioevo futuristico di "Mad Max" (il thunderdome del titolo fa riferimento alla cupola/arena in cui sono ambientati gli scontri del terzo episodio della celebre saga cinematografica) è un'intuizione degna di nota e non può che creare aspettative. Come suonerà il disco? Cosa devo aspettarmi? Semplice, Rob Sonic. Fin dai tempi dei Sonic Sum, Rob ha messo in campo le sue enormi capacità produttive e la sua fantasia nel creare brani che fossero sempre un percorso abbastanza tortuoso (si pensi alla semplice "Flatlands", ad esempio) e che lasciassero venir fuori un'anima musicale mai paga della semplice aderenza al codice musicale del genere. Qui non andiamo distanti da quel tipo di attitudine. Dei suoni piuttosto taglienti ci accolgono subito nel "...Thunderdome", dove un cantore estremamente monotono e cantilenante ci porta a fare la conoscenza di un "Jesus Christ Super Tramp", bizzarro personaggio che consente a Rob di farci capire un paio di cose: le canzoni saranno un groviglio di batterie sintetiche vagamente eighties, synth futuristici e un Rap che se non fosse coadiuvato da simili sonorità e da una scrittura surreale, risulterebbe assolutamente noioso (e ci sarebbe anche un gran brutto ritornello, ma fortunatamente non è una caratteristica costante). Eppure, è questo ciò che rende grande il progetto di un artista come Rob Sonic, il fatto di aver portato caratteristiche tipiche del fare arte, come la necessità di un concept e di una precisa poetica, in un genere che solitamente richiede la semplice schiettezza, la credibilità o anche la sola bravura tecnica. Così sì, i pezzi sono quasi tutti delle filastrocche con caduta sulla battuta e una delivery non eccelsa, ma sono brani con una loro complessità e dei suoni che passano dall'Elettronica all'Electro ("Everything Bagel" o anche la già citata "Jesus Christ Super Tramp", in primis), ponendo Rob a metà tra il Rock e l'Hip-Hop soprattutto per la predilizione per le chitarre (ma, per favore, non usiamo il termine Crossover). Tuttavia, l'album suona complessivamente molto omogeneo e in effetti questo è un po' un problema, dal momento che ho difficoltà a segnalarvi episodi migliori o peggiori, anche a causa del Rap indubbiamente ripetitivo. La presenza di Aesop Rock (non in forma eccelsa) e di Breeze Brewin dei Juggaknots (in grandissimo spolvero nel brano più classicamente Rap del disco, "Not For Nothing") aiuta, ma non ci sono passaggi che si distinguano così tanto. Ed è un peccato, perché ogni singola traccia ha elementi propri, ma non riesce ad emergere nell'economia dell'album. Giudizio pertanto incerto, pur rimanendo alta la stima per chi propone questo tipo di sonorità, affiancandole a del Rap non eccelso e a una scrittura che vi richiederà moooolto tempo e tanta pazienza per capire tutto appieno (io non ci sono ancora riuscito...). In sincerità, se non conoscete nulla di Rob Sonic provate pure, altrimenti rimanete sui Sonic Sum o sul progetto Hail Mary Mallon, perchè non troverete dei grossi passi in avanti rispetto al comunque consistente percorso artistico del sonico.


TRACK LIST

Rob Sonic - Alice In Thunderdome (OK-47 Records 2014)
  1. Jesus Christ Super Tramp
  2. Alice In Thunderdome
  3. GORF
  4. Freezer Food
  5. Killjoy [Feat. Aesop Rock]
  6. Everything Bagel
  7. Happyland Disco
  8. Not For Nothing [Feat. Breeze Brewin]
  9. Student Bodies
  10. Rock Paper Scissors
  11. Pep Rally
BEATZ
  • Rob Sonic: 1, 2, 3, 4, 9, 10, 11
  • Edison: 5, 6, 8
  • Aesop Rock: 7
SCRATCH
All scratches by Dj Big Wiz