Q-UNIQUE - BETWEEN HEAVEN & HELL

Reviewed by Cazza
VOTO
(da 1 a 5)
: 3,5

Quello che gli Arsonists e i suoi affiliati hanno rappresentato per l'Hip-Hop sotterraneo prettamente East Coast è noto a tutti, soprattutto è nota la targa di alta qualità ad essi applicata sin dal loro primo progetto, "As The World Burns". In seguito alla pubblicazione di "Date Of Birth", i membri fondanti del gruppo hanno intrapreso carriere soliste e sul vostro sito di recensioni preferito alcuni lavori sono già stati trattati anche dal sottoscritto, non va quindi dimenticato che il primo a lanciare un proprio album è stato proprio Q-Unique nel lontano 2004, col sostegno di Necro e della Uncle Howie Records. Paragonare a "Vengeance Is Mine" quest'ultima uscita non è però affatto facile, in quanto l'esordio del rapper di Brooklyn aveva posto l'asticella a un livello nettamente superiore rispetto a "Between Heaven & Hell", che annaspa per cercare di mantenere il passo ma riesce solo sporadicamente nell'impresa, mettendo in mostra non scarse capacità, bensì la mancanza di quella sana dose di novità che fin dalle origini gli incendiari avevano seminato. E' come se la vena produttiva abbia subito un rallentamento e un progressivo degrado verso altezze più mediocri, nonostante l'album inizi con un'ottima traccia, "Listening Problem", prodotta dal sempre più coinvolto Al' Tarba, e continui su atmosfere adeguate con "Crack Era" e l'efficace "Mr. Lopez". Viceversa, non è chiaro cosa centrino pezzi successivi come "Green Grass" (molle, molle) e in particolar modo "Between Heaven & Hell Prologue", dal vago sentore R'n'B (la voce è quella di Curtis Mayfiled). Diverse sensazioni, al contrario, potrebbe destare "Man Of God", tagliente storytelling imperniato sulla storia di una ragazzino seviziato da un prete pedofilo e che si conclude con l'omicidio di quest'ultimo da parte del giovane oramai cresciuto. Nel susseguirsi dei brani lo standard dell'album certo non cresce grazie a "Questions" e "On My Block", si risolleva soltanto con "Conspiracy Theory" e "Gutta Talk", che, al pari di altre, vedono la partecipazione dei fidi compari Freestyle, D-Stroy e Jise. Tocca alle ultime quattro tracce riportare "Between Heaven & Hell" al sound più duro e underground, grazie soprattutto alle collaborazioni di Ill Bill, un ispirato Mr. Hyde e l'eccellente lavoro alle macchine dello stesso Q-Unique. Nel complesso, la sua seconda prova solista si attesta su livelli medi e senza dubbio, per chi non ne avesse già tratto beneficio, gli vanno preferiti i due album degli Arsonists e quello d'esordio di Freestyle, "Etched In Stone".


TRACK LIST

Q-Unique - Between Heaven & Hell (Fat Beats Records/Capital Q Music 2010)
  1. Paradise & The Abyss (Intro)
  2. Listening Problem
  3. Crack Era
  4. Mr. Lopez
  5. Green Grass
  6. Between Heaven & Hell Prologue
  7. Just Because [Feat. Cashis and Realm Reality]
  8. Man Of God
  9. Questions [Feat. D-Stroy and Freestyle]
  10. On My Block [Feat. D-Stroy]
  11. Conspiracy Theory [Feat. Freestyle and D-Stroy]
  12. Gutta Talk [Feat. Jise]
  13. Dead Roses
  14. Between Heaven & Hell [Feat. Psycho Realm]
  15. Dark Knight [Feat. Ill Bill and Jise]
  16. BK, BX, BK
  17. The Brute Squad [Feat. Mr. Hyde and Ching Rock]
  18. No Turning Back [Feat. Slaine and Jise]
BEATZ
  • Q-Unique: 1, 3, 4, 14, 16, 17, 18
  • Al' Tarba: 2, 8
  • Lostsun: 5
  • Necro: 6
  • Quincey Tones: 7, 9, 11, 13
  • Rob Flow: 10
  • Q-Unique and Ill Bill: 12
  • Q-Dog: 14