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Q-Unique - Marvels Team-Up
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Reviewed by
Paolo HCM
VOTO (da 1 a 5)
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3,5
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Q-Unique, al secolo Anthony Quiles, è ancora in prima linea, stavolta supportato da una squadra di supereroi al suo fianco. "Marvels Team-Up" è infatti da considerarsi il terzo capitolo di una serie di tape ("The Collabo Tapes", appunto) che conta già due volumi, ma per l'occasione l'ispirazione è data dalla nota casa editrice statunitense. Inutile raccontare l'ormai lunga carriera di Q., ex membro degli Arsonists che, da inizio 2000, ha scelto d'intraprendere la carriera solista, spesso affidandosi e collaborando con Ill Bill e amici vari. Personalmente, lo preferivo ai tempi degli Arsonists, ma devo comunque constatare che il livello è la professionalità dell'artista sono rimasti alti; ha semplicemente intrapreso altre scelte musicali. Venendo al disco in oggetto, è composto da quindici tracce e i nomi che accompagnano l'mc sono davvero tanti: lo stesso Ill Bill, Slaine, Vinnie Paz, Esoteric, fino ai meno conosciuti The Sargonites, Big Steele e addirittura l'ex attore americano Rick Gonzalez (Realm Reality), che però in "Yeah I Know" non convince molto. Anche per le produzioni l'elenco è corposo: C-Lance, ancora Ill Bill, Leaf Dog, Sean Strange e ovviamente Q-Unique tra gli altri. La squadra, come d'altronde quella dei supereroi Marvel, è inarrestabile; beat crudissimi e barre taglienti sono le armi che sfoderano, formando una combo micidiale. Il disco risulta subito molto diretto e prende bene gia dal primo ascolto, anche se il formato compilation compromette un po' la coesione tra i vari pezzi. Q. parte quasi in sordina, l'uso delle strumentali nei primi pezzi non convince molto e la voce del ritornello sul pezzo d'apertura, così come il giro di corde nell'inedito "Carpenter Of Life" (uno dei tre brani senza featuring), complicano le battute iniziali del disco. Bisogna arrivare alla traccia numero cinque per alzare il livello: con Dj Soulbuck ai piatti, "New York Summer Time" propone un pezzo dai canonici tratti Hip-Hop nel quale gli mc's ci mostrano un ottimo scorcio underground della Grande Mela. Anche la parte centrale del lavoro rimane di notevole fattura, potentissima e in perfetto stile Coka Nostra "The Sinister Sicks", che con una mega ospitata alterna al microfono Sabac, Exlib, PMD, Odoub e Sean Strange, liricamente tutti su buoni livelli; non male l'idea in "Mister Jason Has A Posse..." di affidare una barra per ogni lettera dell'alfabeto a un artista differente, su un boom bap quasi Electro proprio da jam-session. Non mi ha convinto molto, invece, Nems in "The World Is A Scheme", forse non supportato neppure da una grande produzione, viceversa subito dopo spacca tutto il solito Vinnie Paz in "Shadow Of The Guillotine", remix di un pezzo uscito su "God Of The Serengeti": il rapper italo-americano di Agrigento sforna metriche da dieci e lode con una personalità immensa, <<I'm your king>> ci ripete Vincenzo e Q-Unique chiude con un fantastico <<minchia>>! Ah-ah-ah-ah. Cattivissimo anche il threesome finale con Slaine e Ill Bill, stilisticamente perfetti e critici al punto giusto verso la società moderna. Possiamo dirlo allora: gli Avengers hanno trovato dei degni avversari! Il lavoro rispetta dunque le aspettative, pur rimanendo una sorta di raccolta che dopo un paio di settimane non sai più quando risentirai, perché il livello è decisamente importante e d'altronde Q-Unique non lo scopriamo certo oggi. In una parola? Vincente. |
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TRACK LIST |
Q-Unique - Marvels Team-Up
(Capital Q Music Group 2013)
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| BEATZ |
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| SCRATCH |
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