Da un titolo come "Conscious music" all'onnipresenza dell'autotune. Pain ha già trovato spazio nella nostra rubrica dedicata ai cosiddetti emergenti, mi si lasci passare il termine, pertanto ne avevamo registrato il passaggio, del tutto legittimo, verso sonorità mainstream fin da "XME" (con Shanyl). Ma è con "Cuore.microchip", uscito per B.L.K. Musik e COOL DOWN Recordz, che la mutazione appare completa: voci corrette (spesso inutilmente), ritornelli alternati a brevi strofe, abbondanza di synth, sonorità prossime alla Dance, il tema dell'amore quasi sempre sullo sfondo. Raccontato così sembra quasi che "Cuore.microchip" sia il solito prodotto attento alle mode del momento, adatto alla genericità delle nuove generazioni e, almeno in astratto, pronto al confronto con un pubblico che non ha più contatti diretti con quella che una volta chiamavamo cultura Hip-Hop. Ed è la verità, non occorre tirare in ballo le questioni di principio perché resto dell'idea che ognuno abbia diritto di far musica come gli pare, tanto più se possiedi il flow spigliato di Pain. Si tratta di gusti e di scelte, che non tocca al sottoscritto giudicare; se però dovessi dire che impressione ho avuto da "Cuore.microchip", di difficoltà ne avrei allora diverse, perché mi è del tutto impossibile distinguere tra questo e, con rispetto parlando, decine di altri titoli pressoché identici.

(Bra)

 

TRACKLIST
1. Ogni 30 secondi
2. HD
3. Nero d'Avola
4. Londra
5. Farà freddo
6. Fase rem (feat. Raige)
7. C'è (feat. Rap Black)

PRODUZIONI
Rino Viale: 1, 2, 3, 5
Diego "Il Principe" Rinaldi: 4, 7
Mirko "Beatman" Carbone: 6

NOME
Pain

TITOLO DISCO
"Cuore.microchip" (B.L.K. Musik/COOL DOWN Recordz 2012)

RUOLO
mc

PROVENIENZA
Torino

ALTRI PRODOTTI EDITI
"Still standing" (2007)
"Conscious music" (2008)
"Knock out" (2010)
"XME" (Pain & Shanyl, 2011)

CONTATTI
http://www.facebook.com/theofficialpain