Onyx - #Wakedafucup

Reviewed by Cazza
VOTO
(da 1 a 5)
: 4 - -

Il music biz è intriso di concetti e punti di vista che spaziano su tutti i fronti della sensibilità e interpretazione umana, di conseguenza anche gli individui che lo compongono sono in grado sia di rappresentare tutti i migliori intenti artistici che lo permeano, sia il peggio che un artista arrivista possa architettare. In questo potpourri di punti vista ci sono due cose che mi mettono veramente tristezza: i rapper che in seguito alla sottoscrizione di un contratto con major sputtanano una vita di fatica, lavoro, creazioni e linee di pensiero (ogni riferimento a personaggi noti del Bel Paese lo avete immaginato voi, non io), e i rapper pionieri che, dopo essere ed essersi spremuti sino all'osso, mettono in circolo pessime raccolte di inediti raccatati qua e là o lavori messi assieme come il più classico dei canti del cigno, ovvero un'elegia funebre. Bene, l'ultimo lavoro degli Onyx, realizzato in combutta con gli Snowgoons, non mi mette per nulla tristezza, anzi mi trasporta verso una nuova frontiera dell'head nodding e, alla fine delle quattordici tracce, la mia testa ha proseguito nel suo movimento per un'altra mezza giornata buona, solo al ricordo di pezzi come "Wakedafucup" o "Buc Bac". Non vorrei fare passare "#Wakedafucup" come il miglior album degli ultimi anni, ma quello che mi ha trasmesso è la grandissima voglia di Fredro Starr e Sticky Fingaz di non abbandonare per niente la scena e soprattutto il desiderio di rivisitare il proprio stile al fine di proporre qualcosa di tradizionale e consono al proprio credo, pur ringiovanendolo con qualche tocco di novità qui e là. Tocchi che sono iniettati dall'energetica presenza dell'ingrediente europeo, in questo caso personificato dai Dope D.O.D (con i quali il gruppo newyorkese sta avendo una positivissima collaborazione) e appunto dalla crew di produttori tedeschi Snowgoons. E' proprio con quest'ultima che il sodalizio dimostra i migliori risultati, non tanto perché le produzioni degli Snow siano particolarmente indovinate, ma semplicemente perché, tra tutti i rapper americani che hanno collaborato con loro, gli Onyx sono, a mio parere, quelli più adatti ad assimilarne le produzioni solenni, hardcore e tese che da oramai qualche anno caratterizzano la produzione musicale targata Dj Illegal e Det. La ferocia del duo del Queens si sposa in maniera perfetta col tappeto musicale e la nuova propensione ad inserire qua e là qualche suono Elettronico a discapito di campionamenti più classici, rendono il tutto più dinamico e sicuramente meno pedante. Da parte loro, Fredro e Sticky (ormai anche Sonsee sembra aver abbandonato definitivamente il gruppo) continuano a interpretare a modo loro la quotidianità, portandosi appresso il solito bagaglio di rime spesse e selvagge, le quali mettono assieme gl'intramontabili testi costruiti su vita da strada, weed e, in generale, la vita del ghetto (<<Hip-Hop started out in the block/fell asleep at the wheel, the shit crashed into Pop/when I speak, the hood got they ears up, Spok/and I'mma leave my mark and you gotta get hit up the ox>>), lasciando davvero poco spazio a riflessioni e tematiche più d'attualità. Gli Onyx hanno sempre interpretato il classico ruolo del reietto della scena, lasciando un'unica possibile scelta: amarli o odiarli. Indubbiamente nel corso degli anni questa presa di posizione ha dato i suoi frutti e la fama che hanno ottenuto, di pari passo con la loro street credibility, ha fatto propendere la bilancia verso un sentimento positivo nei confronti del duo. La bellezza di quest'album risiede proprio in questo concetto: la capacità di rivisitare in parte il proprio stile, pur mantenendone ben saldi gli ideali artistici e di vita, scelta che paga e probabilmente pagherà sempre.


TRACK LIST

Onyx - #Wakedafucup (Mad Money Movement/Goon MuSick Records 2014)
  1. Wakedafucup Intro
  2. Whut Whut
  3. We Dont Fuckin Care [Feat. A$AP Ferg and Sean Price]
  4. Hustlin Hours [Feat. Makem Pay]
  5. Buc Bac
  6. Wakedafucup [Feat. Dope D.O.D.]
  7. The Tunnel [Feat. Cormega and Papoose]
  8. The Realest
  9. Dirty Cops [Feat. Snak The Ripper]
  10. Boom!!
  11. Trust No Bitch
  12. One 4 Da Team [Feat. Reks]
  13. Hammers On Deck
  14. Turndafucup
BEATZ
All tracks produced by Snowgoons
SCRATCH
  • Dj Danetic: 4, 7
  • Dj Illegal: 10
  • Dj Crypt: 14