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Il collettivo Ancona Massive vanta un'attività decennale che, nel suo piccolo ed in particolare nei confini marchigiani, ha ottenuto un discreto riscontro, affidandosi in genere a un Hip-Hop piuttosto classico (basi robuste e punchline); il progetto One Shot, ovvero Profeta e Sbabaman, ne estende coraggiosamente gli orizzonti grazie all'uso copioso dell'Elettronica e all'individuazione di un concept indirizzato verso la critica sociale. Il risultato è ottimo, Profeta e Sbabaman sono a loro agio nel mood di "Ticket to ride" (titolo beatlesiano, ma verranno citati anche i Pink Floyd), sound e liriche sono infatti in eccellente equilibrio e la dimensione tecnica è importante. Il percorso vede sfilare tematiche tradizionali affrontate però in maniera chiara, oltre che diretta: il Dio denaro ("Money"), le contraddizioni della politica di fronte ai mali di un sistema pronto a collassare ("Alta tensione", coi Sangue Misto nel refrain), la violenza gratuita delle forze armate ("ACAB", su una gran legnata Dubstep), il ruolo dell'informazione ("Mass media"), la ricerca della propria strada ("Precario", con una buona partecipazione di Michael Massarenti) e così via. Giudizio positivo anche per i featuring, gli episodi solo strumentali e la realizzazione complessiva, che tra l'altro conta due grafiche differenti per l'edizione digitale e quella in CD; cosa aggiungere, se non l'invito a procurarsi senza esitazioni "Ticket to ride"? |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO One Shot TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI CONTATTI |
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