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NUJABES - MODAL SOUL
Reviewed by
Bra
VOTO (da 1 a 5)
:
n.g.
Il sushi, i manga, il karaoke, le katana, i ninja, le donne avvolte nei loro kimono...è ora di aggiungere anche il beatmaking, perché si da il caso che i giapponesi negli ultimi anni si sono dati parecchio da fare in quanto a cassa e rullanti. Tra i nomi che hanno superato il piccolo impero affacciandosi sulla vicina America c'è Nujabes, qui al suo secondo disco dopo "Metaphorical Music". Come buona parte dei suoi connazionali, Jun Seba (facile il gioco di sillabe che porta al suo nome d'arte) applica il gusto della tradizione orientale all'arte del campionatore, ma condisce il tutto con puntuali dosi di musica nera. Una parte di "Modal Soul" si lancia coraggiosamente verso un Hip-Hop che non ha bisogno di particolari effetti speciali, sto parlando di "Feather", poggiata su un bell'abbinamento di pianoforte e batteria, "Luv (Sic)", con Shing02, "Eclipse", malinconico Rap di Substantial, "Sign", splendida composizione Jazz offerta a Pase Rock dei Five Deez, e "Thank You", che farcisce un breakbeat d'altri tempi con delle melodie vagamente latine e la preziosa partecipazione al microfono di Apani B. Il resto risponde sicuramente ad un gusto musicale libero, che preferisce mischiare piuttosto che uniformare alla chiusura del genere. Abbiamo così "Ordinary Joe", magnifica cover up-tempo col featuring dello stesso Callier, "World's End Rhapsody", traccia club per nulla fuori luogo, "Music Is Mine", "Flowers" e "Sea Of Cloud", un trittico d'atmosfera da ascoltare quando il sole ha appena superato la linea dell'orizzonte. L'insieme di tutte queste ispirazioni riesce a convivere grazie alle abilità del nostro Nujabes, che confeziona un prodotto consigliato a chiunque voglia ascoltare qualcosa di diverso (ma non troppo) dal solito. |
TRACK LIST |
Nujabes - Modal
Soul
(Hyde Out Recordings
2006)
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BEATZ |
All tracks produced by Nujabes |
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