MF DOOM - LIVE FROM PLANET X

Reviewed by Moro
VOTO
(da 1 a 5) : 3

Di personaggi atipici, controcorrente o semplicemente strani nell'ambiente Hip-Hop ce ne sono stati un sacco, ma in questa particolare classifica, senza dubbio il posto più alto del podio spetta al malatissimo (soprattutto a livello celebrale) MF Doom. La sua carriera, di stampo marcatamente underground, si sviluppa a 360 gradi (anche 720, 1080 e via a girare in headspin!). Dai lavori solisti alle collaborazioni con gente del calibro di MF Grimm e Madlib, le rielaborazioni tipo "Enter The 36 Chambers Of Doom", "Ghostface Meets MF - Operation Ironman", "Nastradoomus" e le "Special Herbs", le sue raccolte di beat arrivate (fino ad ora) ben alla decima! Il tempo era ormai maturo per un live. Provenienza: questo fantomatico Pianeta X, che come location terrestre trova sede al DNA Lounge di San Francisco. Poco più di 38 minuti di puro e classico MF, con tutta la sua pazzia, intelligenza, ignoranza, rap malato ma allo stesso tempo lineare, produzioni canoniche e vaneggi. Questo è il bello di Doom, il fatto che non sai mai cosa aspettarti da lui. Paradossalmente questo è il problema del disco, appunto, ci sono troppi classici! Da lui io attendo sempre qualcosa di nuovo, qualcosa che mi stupisca, ma in questo caso (ovviamente essendo un live) non c'è nulla di nuovo. Il pubblico lo esalti con le hit che conosce, non con sperimentazioni assurde. Ma in questo modo non puoi certo intrippare chi si sta ascoltando il disco a casa, soprattutto chi è pronto a farsi l'ennesimo viaggio mentale. Quindi storcendo un po' il naso mi ascolto "Live From Planet X" non dico da incazzato, ma quantomeno un po' indispettito. I miei nervi vengono ulteriormente messi alla prova quando mi rendo conto che il cd consta di un'unica traccia. Ragionando razionalmente, questa scelta è indubbiamente folle, ma pensandoci bene potrebbe anche essere una nota positiva: facendo così Doom ci obbliga ad ascoltare il live senza la possibilità di skippare le tracce, come se ci trovassimo veramente lì. Solo lui poteva pensare una cosa del genere! Il livello tecnico della registrazione non è male, tranne i passaggi tra le canzoni, a volte un po' forzati, e il volume della voce, a mio avviso un pelino alto rispetto alla base (anche se la cosa quasi non la percepisci, è più che altro un'impressione). Nota decisamente negativa (non certo per chi ascolta la registrazione): la durata di 40 minuti scarsi! Se mai Doom dovesse venire in Italia e se dovesse fare un concerto di questa durata, vi giuro che salgo sul palco e gli spacco la maschera giù per la schiena!!! Non esiste proprio fare una performance così corta, anche se tutta in apnea! Tirando le somme, chi conosce bene Mr. Domile può anche risparmiarsi 'sto disco, e alla fine dei conti se lo può risparmiare anche chi non lo conosce bene, decisamente sarebbe più produttivo pescare a caso dalla sua ampia e stilosissima discografia.


TRACK LIST
MF Doom - Live From Planet X (Nature Sound/Goodfellas 2005)
  1. Intro
  2. Change The Beat
  3. Name Dropping
  4. Greenbacks
  5. Go With The Drawls
  6. Gas Flows
  7. Operation Doomsday
  8. Hey
  9. According
  10. Great Day
  11. Rhymes Like Dimes
  12. I Hear Voices
  13. My Favorite Ladies
  14. One Beer
  15. Fine Print
BEATZ
All tracks produced by MF Doom