Rispetto al precedente "New era mixtape vol. 1", ascoltato diversi mesi fa, "Lettere dall'Inferno EP" è senz'altro un progetto più organico, forse perché i sette beat, tutti dello stesso M3, hanno un sound abbastanza omogeneo e personale, strutturato su sample/synth epici, batterie non campionate e un'estetica complessiva che guarda al Metal. Nel suo piccolo può darsi che l'EP rispecchi il gusto e le tematiche che M3 intendeva proporre, ovvero un misto di atmosfere ed immaginario ugualmente scuri, spingendo talvolta sui contenuti (la dura critica anticlericale di "Testa o croce"); a mio giudizio la riuscita è però ancora fallace, in particolare si percepiscono limiti palesi nel Rap, spesso legnoso nelle chiusure e nella scorrevolezza del flow (magari a causa della velocità dei bpm, tenuti su medie alte). Di certo non mi sembra opportuno mettere in discussione le scelte soggettive dell'mc in merito alla tipologia di sonorità e contenuti, mi permetto tuttavia di dire che se, come dichiarato all'interno del disco, l'obiettivo era quello di portare una qualche novità nel panorama Hip-Hop italiano, non ci siamo e, al contrario, "Lettere dall'Inferno EP" conferma semmai una tendenza gia presente tra le leve più giovani: il ricorso insistito e talvolta un po' gratuito all'horrorcore, spesso in opposizione a una tecnica di fatto acerba. Il carro non va messo davanti ai buoi; tocca prima acquisire un'adeguata maturità a livello lirico e solo in un secondo momento si possono cercare percorsi che siano davvero originali. Il mio consiglio è quello, non mi resta che segnalarvi il link al download.

(Bra)

 

TRACKLIST
1. Penna, sangue e calamaio (intro)
2. Il cielo è rosso
3. M3
4. La vita che voglio (feat. Blanka)
5. Happy b day
6. Testa o croce
7. Carta straccia

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NOME
M3

TITOLO DISCO
"Lettere dall'Inferno EP" (Autoproduzione 2012)

RUOLO
mc/beatmaker

PROVENIENZA
Milano

ALTRI PRODOTTI EDITI
"New era mixtape vol. 1" (2011)

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