Sean Price & M-Phazes - Land Of The Crooks

Reviewed by Gabriel
VOTO
(da 1 a 5)
: n.g.

Sia chiaro: se non fosse per la mia infinita simpatia verso Sean Price, non avrei mai trovato la forza di volontà per azionare certi meccanismi al fine di procurarmi un EP. Oserei dire quasi necessario quando si tratta di un emergente ansioso di mettersi in mostra, meno utile invece se a realizzarlo è un rapper affermato, per non dire veterano, quale Sean P. Come se non bastasse, prendendo in considerazione il rapporto numero di uscite/tempo a disposizione, converrete con me che è diventato a dir poco impossibile dedicare un minimo di attenzione a progetti simili, se non in maniera sbrigativa. Ad ogni modo, ero curioso di ascoltare qualche nuova strofa di P, esaminare il suo attuale smalto al microfono, e questo eppì ha quantomeno il merito di esaudire le mie richieste. Dietro il suono di "Land Of The Crooks" si nasconde, mica poi tanto bene, il produttore australiano M-Phazes, che a pelle gli avrei attribuito la nazionalità europea, ma almeno così ho risolto l'interrogativa presenza di quei canguri in copertina. Per alcuni il nome non risulterà nuovo, dato che, tra le altre cose, di recente ha co-prodotto la prima parte del brano "Bad Guy" contenuta niente meno che in "The Marshall Mathers LP 2". Fatte le dovute precisazioni e presentazioni, entriamo nel vivo della recensione. Sì, ma di cosa parliamo? L'EP contiene una manciata di brani inediti, le rispettive strumentali, un remix e un pot pourri di acapelle e scratch. In altre parole, sono costretto a ricorrere al mai abbastanza detestato, ma qui forzato, track-by-track. Pronti, via e il personaggio Sean Mandela diverte e intrattiene con l'esilarante refrain <<the bag with the shit got shit on the bag>>, non poteva iniziare meglio. Il giro di piano dà l'impressione di essere uscito senza mezzi termini dal laboratorio di Dr. Dre, occorre verificare tramite la sua versione strumentale. Con "Dump In The Gut" il rapper conferma l'ottimo stato di forma, districandosi tra rime schiette e pungenti punchline fiancheggiate da un flow lento e incisivo al tempo stesso; il campione vocale di Big Boi estrapolato da "International Player's Anthem (I Choose You)" arricchisce ulteriormente la canzone. Si arriva così a quello che possiamo definire il punto cardine dell'EP, ovvero la mini posse cut omonima assieme a Billy Danze e Maffew Ragazino: il beat sembra adattarsi alla perfezione come colonna sonora per un film di Kung Fu tarantiniano non ancora realizzato, già immagino i nostri impegnati a menare le mani in qualche retrobottega. Concludono due canzoni cariche d'interesse: clap e atmosfera da club per "Murdah Type Thinkin" in collaborazione con Roc Marciano e il relativo remix dal suono più aggressivo affidato alla recente accoppiata mc/producer Guilty Simpson e Small Professor, con quest'ultimo da tenere assolutamente sott'occhio. A tal proposito, nel caso vi stiate chiedendo se ne vale davvero la pena di spendere la paghetta settimanale per così poco materiale, sappiate che con la copia fisica vi arriverà un secondo, gustosissimo EP. Il progetto, ad ascolto ultimato, appare più congeniale per accrescere il curriculum del produttore australiano e non tanto la discografia del rapper di Brooklyn; a noi estimatori di Sean Price non resta quindi che attendere il suo prossimo ritorno in studio che, stando alle ultime news, avverrà prima del previsto nell'attesa reunion degli Heltah Skeltah.


TRACK LIST

Sean Price & M-Phazes - Land Of The Crooks (Coalmine Records 2013)
  1. Bag Of Shit [Feat. Loudmouf Choir]
  2. Dump In The Gut
  3. Land Of The Crooks [Feat. Billy Danze and Maffew Ragazino]
  4. Murdah Type Thinkin [Feat. Roc Marciano]
  5. Murdah Type Thinkin (Small Professor Remix) [Feat. Guilty Simpson]
  6. Bag Of Shit (Instrumental)
  7. Dump In The Gut (Instrumental)
  8. Land Of The Crooks (Instrumental)
  9. Murdah Type Thinkin (Instrumental)
  10. Murdah Type Thinkin (Small Professor Remix) (Instrumental)
  11. Crookapella (Beat Kit/Scratch Stems)
BEATZ
All tracks produced by M-Phazes except tracks #5 and #10 by Small Professor
SCRATCH
  • Dj Babu: 3
  • Dj Devastate: 4