Tradizione vuole che il secondo disco sia quello più importante, specie se c'è bisogno di confermare le buone impressioni guadagnate all'esordio. E' il caso degli Hangar 18 (Alaska, Windnbreeze e paWL), che sempre per la Def Jux nel 2004 fecero uscire "The Multi-Platinum Debut Album", prodotto molto simile, per estetica musicale e risultati, a "Sweep The Leg". Sorvolando sulle note biografiche dei tre autori (già accennate per "The Multi-Platinum...") e sulla compiaciuta bruttezza della cover che vedete sopra (un omaggio, assieme al titolo stesso, al cult "Karate Kid"), passiamo subito a dire che al loro secondo tentativo gli Hangar 18 hanno fatto forse perfino meglio del precedente. Tredici tracce compatte e molto equilibrate, nessun intro, outro, interludio e featuring (ma in "Dance With Me" compare la voce di Slug) ed una ricetta (i versi potenti dei due mc's e l'elettronica ibrida di paWL) che si conserva decisamente fresca. L'intesa tra Alaska e Wind è impeccabile, il loro Rap si adagia senza difficoltà sui beat accelerati del loro socio e segue percorsi in buona parte differenti da quelli affrontati solitamente dai loro compagni di scuderia, preferendo l'ironia e la semplicità alle tematiche alte e corrosive dei vari El-P, Cage, Mr. Lif ed Aesop Rock. Abbiamo quindi un album che si lascia ascoltare senza particolari pretese ed un pugno di tracce che fanno da traino alle restanti: "Watchyoself", "The West Wing" (prodotta da Blockhead), "Jump Muthafuh", "Sad" (molto più scura e malinconica delle altre), "Bakin Soda" (il cui video è stato rifiutato da MTV a causa degli espliciti riferimenti al crack) e "Think Big". Fatevi un giro nell'hangar numero diciotto.

TRACK LIST

1. Highly Anticipated
2. Watchyoself
3. The West Wing
4. ...That I Know I Want
5. Jump Muthafuh
6. Sad
7. Feet To Feet
8. Really Wide
9. Bakin Soda
10. Dance With Me
11. Room To Breathe
12. Think Big
13. Last Stop