GROUP HOME - GIFTED UNLIMITED RHYMES UNIVERSAL

Reviewed by Cazza
VOTO
(da 1 a 5)
: 2,5/3

I Group Home hanno senza dubbio realizzato una perfetta operazione di marketing: immettere sul mercato musicale un album intitolato "Gifted Unlimited Rhyme Universal" a soli cinque mesi dalla morte di Guru significa accaparrarsi un buon numero di vendite e, allo stesso tempo, realizzare un encomiabile gesto nei confronti di colui che, per una vita, ti ha sostenuto ed accompagnato verso la notorietà. Io stesso credo di aver comprato il CD per due motivi: la recente morte di Guru e il tentativo di tenerlo in vita almeno musicalmente, l'incessante eco che ancora mi gira nelle orecchie di "Livin' Proof", album leggendario e tutt'oggi inimitabile. Peccato che l'apporto tecnico di Lil' Dap e Melachi The Nutcracker non sia stato all'altezza della situazione come delle aspettative: è vero, ripetere il successo dell'album d'esordio era pressoché impossibile, ma i due rapper di NYC hanno fatto senza dubbio tutto il necessario per mancare, almeno in buona parte, il bersaglio. Ciò che colpisce è come liricamente e soprattutto dal punto di vista dell'attitudine il duo sia rimasto avvinghiato ad uno stile superato ormai già da tre lustri, dunque privo di innovazione e spinta; i testi riflettono una sostanziale scarsezza di contenuti e una preoccupante semplicità nelle forme lessicali, senza parlare del flow, piatto e alla lunga quasi fastidioso, che si mantiene inalterato da "Livin' Proof". Un esempio di involuzione e puerilità è il seguente passaggio di Lil' Dap: <<I lost my big brother this year and that's a fact/had to come back and hit you with the latest facts/it hurt me so much, man, I had to sit back/prayed to God, hopin' that you will come back>>. Grazie al cielo alcuni ospiti danno una rimescolata allo stile portando ventate di aria fresca che ripulisce le atmosfere un pochino stagnanti (Smiley The Ghetto Child, Lord Jamar e lo stesso Guru, immortale). Nonostante la presenza del fido Premier su un solo pezzo, il che potrebbe sembrare l'ennesimo colpo autodistruttivo dei Group Home, i beatmaker che si alternano alle macchine non propongono un lavoro così scadente e su tutti va menzionato l'egregio Dj Lord Ron, il quale si destreggia tra batterie, campioni e sound tipici della golden age newyorkese, suscitando sì parecchia nostalgia, ma adattandosi perfettamente allo stile del nuovo millennio, un mix moderno eppure vintage. A conti fatti il terzo album di Lil' Dap e Melachi necessitava, come minimo, di una realizzazione più approfondita e forse, a quindici anni da quel "Livin' Proof", di una oggettiva valutazione sulla reale capacità dei Group Home di realizzare un prodotto così importante ed appassionato.


TRACK LIST

Group Home - Gifted Unlimited Rhymes Universal (Babygrande Records/iHipHop Distribution 2010)
  1. Intro
  2. G.U.R.U. [Feat. Jeru The Damaja]
  3. Pay Attention [Feat. Guru and Smiley The Ghetto Child]
  4. Get Out The Car
  5. Ghetto Soldiers
  6. Up Against The Wall [Feat. Lord Jamar and MC Ace]
  7. Ears To The Streets [Feat. Young Luchiano]
  8. Bodega
  9. You Got It
  10. Bright Lights
  11. Brooklyn
  12. The Realness 2010 [Feat. Blackadon and Black]
  13. The Legacy [Feat. Guru]
  14. Be Like That [Feat. Guru and Blackadon]
  15. Sista Love (Outro)
BEATZ
  • Swiss Boy: 1, 9, 15
  • Dj Idem: 2
  • Guru and Lil' Dap: 3
  • Dj Rad: 4
  • Dj Lord Ron: 5, 6, 7, 8
  • E Water and Group Home: 10
  • E Water: 11
  • Cash Flow: 12
  • Dj Premier: 13
  • Agallah and Lil' Dap: 14