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Nonostante una tracklist molto più lunga (diciannove brani) e la mancanza di un filo conduttore che dia una direzione al progetto, "Some clouds" è per Giz (il nome sembra si sia accorciato, togliendo il Dj) un'uscita decisamente più omogenea se confrontata con gli EP che abbiamo commentato nei mesi scorsi. E' un passo in avanti, non c'è dubbio: il giovane beatmaker ha fatto un po' di pulizia e si è concentrato su un insieme meglio definito di sonorità ma anche di scelte stilistiche, affidandosi pressoché esclusivamente all'uso dei synth. Non che manchino i sample, tuttavia il loro è un ruolo marginale, come ad esempio in "Never too late", che parte su una voce pitchata e via via aggiunge strati al tutto; ecco, tolte poche eccezioni che presentano la medesima modalità di composizione, il cuore di "Some clouds" si affaccia su atmosfere abbastanza sintetiche e che in diversi episodi paiono cercare un tipo di sound più prossimo al mainstream che all'underground. Scelta, va da sé, del tutto legittima e condotta con la dovuta serietà, che probabilmente non convincerà molto chi è venuto su con l'Hip-Hop più ruvido e analogico, mentre incontrerà ben altra propensione nelle generazioni successive. Per il download gratuito andate su likemestudios.com. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
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