Quattro giovani mc's (orientativamente siamo sotto i vent'anni, ma magari sbaglio), pochi mezzi a disposizione (la registrazione è discreta, le grafiche si può dire che non esistono) e un approccio alla scrittura necessariamente in crescita, però con basi mediamente solide. Nel loro esordio (omonimo), i Generazione Subliminata hanno raccolto il giusto numero di idee (leggi: una mezz'ora di musica) su produzioni già edite, spaziando tanto nelle sonorità, quanto sui temi trattati. Si va dal writing alla diversità (geografica, ma non solo), passando per tentativi di storytelling e quesiti generazionali, il timbro è in genere sobrio e le sbavature sono tutte dovute all'inesperienza, non a vere e proprie lacune tecniche. L'impressione che se ne ricava non è certo scoraggiante, pur notando la necessità di ulteriore pratica (sarebbe strano il contrario) ed un equilibrio interno un po' precario, con Spasib che sembra leggermente indietro (flow e interpretazione vanno resi più sciolti) rispetto ai suoi compagni di crew, in special modo Quaint, a mio avviso il più maturo del gruppo. Per il download, cliccate qui.

(Bra)

 

TRACKLIST
1. Intro
2. Il solito
3. Parole sfumate
4. Sai come lo faccio
5. Crazy teather
6. Sinonimi e contrari
7. Dubbi e incertezze
8. Locus amoenus
9. After midnight
10. Gens - Outro

Tutte strumentali edite

NOME GRUPPO
Generazione Subliminata

TITOLO DISCO
"Generazione Subliminata" (Autoproduzione 2010)

COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI RUOLI
Quaint (mc)
Recton (mc)
Spasib (mc)
Jacques De Molay (mc)

PROVENIENZA
Bologna

ALTRI PRODOTTI IN USCITA
"Roto della cuffia" (2011)

CONTATTI
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