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F.U.B.O. presenta uno stile lirico molto grezzo, quasi acerbo, più qualche piccolo ma non trascurabile problema di metrica e nello stare a tempo. Sono molte, infatti, le doppie sfasate, le parole troncate per una scrittura approssimativa e il contrasto quasi fastidioso tra le strumentali di matrice altisonante e lo sgraziato modo dell'mc salentino di usare la voce. Il fronte contenutistico lascia intravedere qualche abbozzo di idea nella parte più sociale del lavoro e quindi nelle due metà di "Contro lo Stato", "(DIS)onore alla bandiera" e "Un Angelo va via". Per il resto, a parte qualche eccezione, si naviga tra il luogo comune e la quasi nullità di guizzi artistici davvero originali. A volte qualche ritornello aggiusta lievemente la riuscita dei brani, anche se la differenza devastante della qualità audio tra strofe e refrain è spessissimo imbarazzante. A poco servono invece i numerosi featuring che compaiono nello scorrere dei brani, difficilmente degni di nota e talvolta perfino deleteri. A F.U.B.O. consigliamo di lavorare molto più sulla metrica, che se resa lineare e morbida potrebbe offrire maggiore efficacia, specie quando ci si trova su strumentali di un certo tipo (pochi BPM, molti synth). Per il resto, la grinta è visibile e "The revenge" non è tutto da buttare, ma in futuro ci si aspetta sicuramente di meglio. |
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(Zika) |
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TRACKLIST |
NOME F.U.B.O. TITOLO DISCO RUOLO PROVENIENZA CONTATTI |
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