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Abbiamo conosciuto Drinkone circa tre anni fa con "L'illuminato", operazione dotata di indiscutibili elementi positivi, da lì ad oggi la sua già ricca discografia è cresciuta ancora (in singolo e con Stress nei Kontrasto), arrivando con "One more drink" alla quindicesima uscita in oltre vent'anni di attività. Le peculiarità restano in sostanza le stesse, pur considerando le differenti prospettive che guidano i due dischi: dalla buona padronanza del Rap all'uso preminente dei sample, Drinkone vive l'Hip-Hop in maniera genuina, ne cita classici e precursori, schiva luoghi comuni e fanatismi. Le dieci tracce, per venticinque minuti di durata, ribadiscono il concetto attraverso la capacità di raccontarsi e riflettere con leggerezza, si tratti d'introspezione come di puro intrattenimento (ad esempio i tre brevi shot). La formula regge e soprattutto sembra adatta allo stile e alla personalità di Drinkone, artista maturo a prescindere dalla stretta militanza nell'underground; in definitiva, quella in esame è una prova il cui valore, indipendentemente dalla modesta diffusione e dall'appeal limitato, rende comunque merito al suo autore. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME Drinkone TITOLO DISCO RUOLO CONTATTI |
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