DILATED PEOPLES - 20/20

Reviewed by Bra
VOTO
(da 1 a 5) : 3

Con "20/20" Evidence, Rakaa e Babu consegnano al loro pubblico il quarto disco dei Dilated Peoples in sei anni tondi tondi di assidua attività. Merito primo del gruppo underground losangelino è innanzitutto quello di aver creato una propria tipologia di suono, raggiungendo in almeno un caso ("The Platform") l'assoluta perfezione ed andandoci altrettanto vicino con "Expansion Team". Nel prodotto in esame i toni rimangono grosso modo gli stessi, specie da un punto di vista musicale, ma, esattamente come accadeva già in "Neighborhood Watch", qualcosa funziona come dovrebbe e qualcos'altro si assesta attorno ad una piatta mediocrità. Formalmente infatti potrebbe apparire quasi tutto in ordine, le basi suonano in media bene e i testi non sono così male, eppure "20/20" rischia di soffocare sotto il peso della sua ripetitività, come se dal duemila (anno dell'LP d'esordio di cui sopra) i Dilated Peoples non avessero cambiato praticamente nulla nel loro modo di fare musica. Evolvere passo dopo passo in qualcosa di nuovo è poco probabile (quantomeno per una questione di continuità), ma quando gli ingredienti rimangono sempre gli stessi diventa molto difficile bissare autentici capolavori del calibro di "Work The Angles", "The Last Line Of Defense", "Proper Propaganda" e "Clockwork". La formula funziona a dovere in "Back Again", che apre le speranze ad un ritorno in grande stile, ed in "You Can't Hide, You Can't Run", la traccia migliore di "20/20" con un ottimo beat di Evidence, ma si infrange dopo poco alla quarta traccia, "Alarm Clock Music", che rimette in campo situazioni e strutture già ampiamente sperimentate dal trio (rinnovare non è sinonimo di riciclare). I punti più bassi li raggiungiamo in "Olde English", "Another Sound Mission" e "Firepower", che attraverso la collaborazione di Capleton vira verso un Reggae che non sa di niente. Decisamente migliori "Kidness For Weakness", col featuring lindo e lustro di Talib Kweli, e "The One And Only", sapientemente manipolata da Babu ai piatti. Tutto qui però: nelle tredici tracce non c'è nessuna sorpresa in agguato, Evidence e Rakaa non offrono spunti particolari, Joey Chavez complica le cose con due basi non all'altezza e Babu sembra un po' meno ispirato del solito (ha fatto molto meglio in "The L.J.'s"). 3 su 5 insomma: signora, i bambini hanno grandi capacità, ma non vogliono proprio applicarsi...


TRACK LIST
Dilated Peoples - 20/20 (ABB 2006)
  1. Green Trees [Feat. Dr. Greenthump]
  2. Back Again
  3. You Can't Hide, You Can't Run
  4. Alarm Clock Music
  5. Olde English [Feat. Defari]
  6. Kindness For Weakness [Feat. Talib Kweli]
  7. Another Sound Mission
  8. Rapid Transit [Feat. Krondon]
  9. The Eyes Have It
  10. Satellite Radio
  11. Firepower (The Tables Have To Turn) [Feat. Capleton]
  12. The One And Only
  13. 20/20
BEATZ
  • Evidence: 1, 3, 6, 8, 10
  • Alchemist: 2, 13
  • Dj Babu: 4, 9, 12
  • Bravo and Joey Chavez: 5, 7
  • Porse, Evidence and Dj Babu: 11