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Ennesima compilation di inediti e remix per Daze, che anche questa volta ci mette tanto impegno ma sbaglia del tutto la formula scelta. Quaranta tracce (!) per poco più di settanta minuti di durata, emergenti, artisti affermati e pezzi di storia che di remix non hanno più bisogno ("Dio lodato", peraltro in una versione troppo distante dal mood ruvido dell'originale). Daze lavora per accumulo, come nel peggior caso di disposofobia, dimenticandosi di valutare e selezionare il materiale a disposizione; di conseguenza "Il pranzo è servito parte 2" è un progetto bulimico, che non riesce a porre il giusto accento sugli episodi migliori e finisce con l'affiancare pessime strofe (provate a dire altrimenti di Gia N Gi, Epigono e molti altri partecipanti...) a piccole perle come "Radio rabbia" e "Parole". E, volendo dirla tutta, la mole di collaborazioni è sì ampia, ma non mostra spunti di particolare interesse, con prove inadeguate ed imbarazzanti (Nihal, Zenda e Lady Depth avevano già rappato prima oppure sono lì per rispettare una non meglio precisata quota rosa?!), brani terribili ("Cresci") e un livello tecnico davvero basso. Né, d'altronde, i synth e le chitarre di Daze offrono il giusto supporto a un'uscita che, spiace sottolinearlo, appare sciatta e sbilanciata. |
(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME Daze TITOLO DISCO RUOLO CONTATTI |
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