DARK TIME SUNSHINE - VESSEL

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VOTO
(da 1 a 5)
: 4

Sinceramente dopo quella schifezza pretestuosa di "Bloody Radio" e quella boiata tremenda di "Die Already" non avrei voluto vedere Onry Ozzborn e compagnia nemmeno in fotografia. Eppure ci sono ricascato, perché, per come la vedo io, la terza ed ultima possibilità per redimersi si concede a tutti. E' così che Michael Martinez, dopo aver cambiato nome un centinaio di volte, passando da Onry Ozzborn a Count Draven, da Reason a The Gigantics, si è reinventato come Cape Cowen associandosi al produttore Zavala per un nuovo progetto a nome Dark Time Sunshine. Mi piace Onry (nonostante gli abbia sempre preferito JFK), devo dirlo, è un mc davvero cazzuto che sa come intrecciare delle liriche intelligenti; purtroppo l'impressione che ha dato negli ultimi anni è quella di aver sviluppato il brutto difetto di essersene accorto, di conseguenza è finito per piacersi troppo. Ma se l'mc di Seattle è ormai una garanzia al microfono, una rivelazione è il produttore di Chicago Zavala, che è riuscito ad offrire una degna colonna sonora all'urgenza comunicativa del suo irrequieto collega, mettendosi in luce come un nome da annotare per il futuro. L'impasto di Elettronica raffinata e boom bap sporco in salsa altamente psichedelica, unito ad una classe rara nella composizione del beat, è alquanto riuscito per quasi tutti i sessanta minuti del disco. Dopotutto basta dare un ascolto alla spaziale introduzione di "Vessel" o allo struggente finale di "Return Of The Agenda" per avere un'idea delle credenziali messe sul tavolo dal ragazzo. E un suono così stratificato è accompagnato dalle liriche altrettanto stratificate, millimetriche e puntigliose di Cape Cowen (Onry Ozzborn, Reason, no?), che, buttati alle spalle gli intenti zarro-paraculisti che animavano il suo ultimo lavoro assieme a JFK, si ripropone con un nuovo nome e dei nuovi propositi accompagnandosi alla solita combriccola di persone avvezze alla ricerca in questo campo. Ed è dalla collaborazione con nomi come Aesop Rock, P.O.S. (tenetelo d'occhio), Solillaquists Of Sound (anche loro) e Qwel che nascono due delle gemme di questo disco, "Primor", una posse track costituita da un'ampia dose di Funk sbilenco alternato a un sample che funge da refrain con i quattro mc's che si danno il cambio ad occhi chiusi e la lezione di flow dell'emozionante e acquatica "Instructions To Numb". Ma vale la pena di spendere qualche parola anche per le atmosfere eteree di "Now They Know" e "E.R.", la raffinatezza di "Run" e "Little Or No Concern", che forse è il miglior episodio assieme alla già citata "Return Of The Agenda", con l'ottima strofa di Ninjaface (che non è altri che JFK, anche lui sempre molto attivo nel campo degli alter ego) e il suo finale altisonante. Togliamo qualche episodio meno riuscito come la doverosa clubbata di "The Sleestack Payback", "Hands Up High" (due minuti scarsi temporalmente e musicalmente) e "View Items 2" e avremmo cinquanta minuti di Hip-Hop tra i più interessanti di questo 2010. <<After further and extensive research, why settle?>> dice Ninjaface; speriamo quindi che le recensioni positive non gonfino i Dark Time Sunshine, un duo che sembra avere una propria direzione e che sarebbe un peccato vedere fossilizzarsi su un'intesa che pare avere ampi margini di miglioramento e infinite possibilità di sperimentazione lirica e musicale.


TRACK LIST

Dark Time Sunshine - Vessel (Fake Four Inc. 2010)
  1. Vessel [Feat. Ceschi]
  2. Now They Know [Feat. Tony Hill]
  3. E.R. [Feat. Maggie Morrison]
  4. Run
  5. Return Of The Agenda [Feat. Ninjaface]
  6. Defender [Feat. Reva Devito]
  7. Great Dane
  8. Primor [Feat. P.O.S., Peegee13, Dj Zone and Aesop Rock]
  9. All Aboard [Feat. Reva Devito]
  10. The Sleestack Payback
  11. Hands Up High [Feat. Champagne Champagne]
  12. Instructions To Numb [Feat. Solillaquists Of Sound, Xperience and Qwel]
  13. Little Or No Concern
  14. View Items 2 [Feat. NyQwil]
  15. Just An Old Flame [Feat. Kaitlyn Leathers]
  16. No Eye Contact [Feat. Poenia Saddarth and Dj Swagg]
BEATZ
All tracks produced by Zavala
SCRATCH
  • Dj Zone: 8
  • Dj Swagg: 16