Dalla metropoli allo spazio, dalla nebbia all'atmosfera: una transizione che DMC esprime con un inquietante e introverso tappeto sonoro (cuffie obbligatorie!) per le sue batterie. "Paranoid Naples" è in parte terreno e martellante, dai suoni viscerali e con le batterie che fanno da collante principale, in parte alieno, nel pieno di una scissione comunicata da synth che danno il senso dell'instabilità e suoni che girano con determinate frequenze. "Labirynth", che avvolge e quasi disorienta, simile a un dolce panico, "Phasing", che suona come l'inizio di una smaterializzazione, "Number 21" e il sintetizzatore in primo piano, come un forte segnale inviato da qualcuno molto lontano, "00_01" e le ultime visioni di vita ordinaria prima del distacco definitivo (nella prima parte sembra di essere in "Code 4109"...!): sono tutte buone ragioni per scaricare. Coprite i vostri padiglioni auricolari e accendete lo strumento, poi affacciatevi alla finestra (magari a tramonto inoltrato) e osservate dal basso all'alto, senza fretta; lasciatevi prendere. Tenete sott'occhio DMC, è un'ottima promessa.

(fabio)

TRACKLIST
1. Labirynth
2. Paranoid Naples
3. Phasing
4. Number 21
5. 00_01
6. miniMal 2
7. Elizabeth lover

Tutte le produzioni di DMC

TITOLO DISCO
"Paranoid Naples" (Autoproduzione 2009)

RUOLO
beatmaker

PROVENIENZA
Napoli

ALTRI PRODOTTI EDITI
"NA.SA" (2CAM, 2009)

ALTRI PRODOTTI IN USCITA
"Electronapoli" (2009)

CONTATTI
www.myspace.com/naplesound