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E' un bell'"Intro" scratchato ad aprire "Prigionia mentale", ponendo subito la classicità al centro della musica prodotta dai siciliani Ciunno Boyz, alla loro terza uscita in quasi dieci anni di attività. Sonorità grasse che abbondano di sample Funk ("Superfunk", nomen omen) e tagli molto hardcore, scratch in dosi massicce, incastri lirici non complessi ma pur sempre articolati. Nella sua ortodossia a tratti perfino anacronistica (per dirne una: "First enemy"), "Prigionia mentale" è un album riuscito, perché si pone in scia a una precisa visione dell'Hip-Hop, richiamandone temi e forme in maniera coerente e con un taglio comunque attuale. Gli egotrip, la critica delle forze dell'ordine, un insolito omaggio a Michael Jordan nella traccia omonima, la ganja, cenni del proprio vissuto: complessivamente abbiamo un insieme gestito molto bene, il trio formato da Artik, Biro e Dj Trick è affiatato e lo stesso si può dire dei contributi raccolti tanto al microfono quanto alle macchine (d'obbligo citare Ronny, autore della maggior parte dei beat). Il free download è qui, perciò non perdetevelo. |
(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO Ciunno Boyz TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
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