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CAPITAL D & THE MOLEMEN - WRITER'S BLOCK
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Reviewed by
Tera
VOTO (da 1 a 5)
:
3,5
Quando ho preso in mano questo CD per la prima volta dal mio negoziante di fiducia conoscevo Capital D e la All Natural solo di fama, ma concretamente non avevo mai sentito niente; poi ho ascoltato un paio di tracce e mi ha subito convinto. Ora mi sono messo letteralmente alla caccia delle produzioni targate All Natural! Prima di tutto, è un album con uno stile proprio, non un clone di altri come va di moda ultimamente. L'atmosfera generale dell'album è in perfetta sintonia con il titolo e dà proprio la sensazione della vita di strada, triste e desolata come in una periferia un po' degradata. L'LP di Cap D si apre alla grande con "Writer's Block Pt. II", uno dei pezzi più potenti dell'album con un beat che mi ricorda vagamente il Wu-Tang; "Mrs. Manley" è particolarmente malinconica ma con un pianoforte utilizzato benissimo, "Crossfire" è potentissima e non ve la toglierete mai dalla testa (a mio avviso è il pezzo più bello), il campione crea una rotazione ipnotica e il martellio quasi pungente del piattino ti risveglia continuamente, condito da un incessante fluire di rime che tengono alto il livello per tutti e cinque i minuti di durata. Lo ascolterete più volte prima di passare alla traccia successiva. Si passa ad un sapore diverso con la metrica old school di "Currency Exchange", arricchita di sirene e suoni ambientali, seguita dalla stupenda e spensierata "Final Judgement" e dalla più drammatica "Cause & Effect", che gode di un beat che colpisce al primo ascolto. "Writer's Block" è insomma un prodotto underground valido, anche se con qualche piccolo difetto: bravi a Cap D e ai Molemen. |
TRACK LIST |
Capital D & The Molemen - Writer's Block (All Natural 2002)
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BEATZ |
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