ARRESTED DEVELOPMENT - AMONG THE TREES

Reviewed by Blema
VOTO
(da 1 a 5) : 3,5

Avete presente quel pezzettino che c'è in tutti i puzzle che si riesce a incastrare ovunque? Figurate il puzzle come la musica black ed eccovi gli Arrested Development. Loro amano definire il loro genere come cultural-southern-hip-hop-folk-ethnic-funk, hippie hop o Life Music: visto? Hanno le idee chiare quanto noi! Nel 2004 gli Arrested Development decidono di abbandonare gli atteggiamenti strettamente in stile rap per provare ad allargare i loro orizzonti (nonché il gruppo stesso): "Among The Trees" è un album sperimentale, che mette in discussione il gangsta-rap, che si dissocia dall'essere superficiali o V.I.P., che non parla di bitches, weed & guns ma della responsabilità dell'uomo nei confronti del mondo. Mica poco. L'album si apre con un'immagine biblica, veniamo trasportati in mezzo agli alberi del giardino dell'Eden, dove Speech ci da il benvenuto premettendoci che però ha "Lotta Things To Do" anche adesso che ha cambiato genere: il beat è molto piacevole, le percussioni danno la sensazione che sia veloce, ma in realtà alla base della composizione resta una radice strettamente Hip-Hop, con un sample di batteria molto classico. Speech è sempre in perfetta forma, non sarà tra i migliori mc's esistenti al mondo, ma quello che ha fatto lo ha sempre fatto bene, con stile e personalità e non ha nessuna intenzione di smentirsi proprio adesso. Il primo singolo di "Among The Trees” è "Honeymoon Day", che nonostante il testo poco impegnato (in sintesi: il sesso è migliore se fatto con la persona che ami), è un pezzo bello fresco, veramente gradevole, un assaggio al pubblico di quello che gli Arrested Development sono diventati, un gruppo che vuole fare musica, far sì che questa venga ascoltata, divertirsi e divertire. Ci sono delle tracce che fanno temere i già-dubbiosi che quest'album possa cadere nel commerciale, si tratta di "Esmeralda", "Wag Your Tail" ed "I'm Ignoring You", che però, come sonorità, potranno piacere ai fan degli Outkast e dei Black Eyed Peas. C'è anche un'altra categoria di tracce che sono principalmente strumentali, o meglio: sono i beat di pezzi presenti all'interno dell'album ma con rivisitazioni acustiche, si tratta di "Luxury (Pt. II)", "Calling All The Ghetto Children", "Among The Trees" e "Baba O' Je Is The Oldest One (Pt. II)". La peculiarità di queste tracce è che ci viene data l'immagine di una crew che al posto che cazzeggiare in giro con i catenacci appesi al collo sta in un parco a fare discorsi spirituali suonando una chitarrina e cantando in coro... Fantascienza, eh? Il pezzo che forse racchiude in sé l'essenza di "Among The Trees" è "Luxury (Pt. I)": <<Just give me all my needs and some of my wants/don't make me too wealthy or I might forget you Lord/please don't make me too poor or I'll be tempted to steal/just give me clothes oh Lord and a good old-fashioned meal>>. È un esplicito rimprovero a tutto il mondo del commerciale, ad ogni mc che non sa parlare altro che dei propri averi. Questo disco emana positività da ogni traccia, promuove uno stile di vita che nel rap è spesso stato visto con disprezzo o diffidenza, ragion per cui la valutazione di ciò dipende dall'atteggiamento mentale di ogni singolo ascoltatore.


TRACK LIST
Arrested Development - Among The Trees (Vagabond/Edel 2004)
  1. From The Start
  2. A Lotta Things To Do
  3. Esmeralda
  4. Luxury (Pt. I)
  5. Luxury (Pt. II)
  6. Honeymoon Prelude
  7. Honeymoon Day
  8. Wag Your Tail
  9. Calling All The Ghetto Children
  10. In The Sun
  11. Among The Trees
  12. Baba Intro
  13. Baba O' Je Is The Oldest One (Pt. I)
  14. Baba O' Je Is The Oldest One (Pt. II)
  15. I'm Ignoring You
  16. Pain Thangs
  17. Night Time Demons
  18. Tings Distracting
  19. Lotta Things To Do (Remix)
  20. Honeymoon Day (Jiggy Joint Radio Remix)
  21. Honeymoon Day (Jiggy Joint Club Remix)
BEATZ
All tracks produced by Speech & The Lounge Lizzards except track #3 produced by Dr. Luke