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Ad "Internos" la nostra rubrica delle autoproduzioni potrebbe andare un po' strettina, data la qualità complessiva mostrata dal duo A.Rota.B (il gioco di pronuncia è incomprensibile per chi non è campano, perciò ve lo spiego io: il suono corrisponde alla frase a 'ro t'abbj?, cioè un modo ironico per dire a qualcuno di prendere un'altra strada) e Kletus.K, entrambi salernitani e già con qualche esperienza sulle spalle (il primo, l'mc, figurava in "Connessione di flussi", il secondo, beatmaker del progetto, ha prodotto diverse uscite in breve tempo con altri alias). "Internos" è una distopia alla "Numero 47", ma sia chiaro che non ne è la copia carbone; c'è un cyborg, una società sotto il giogo dei potenti, un viaggio nel passato e, specularmente, la riflessione lascia emergere riferimenti molto attuali. L'interesse, tuttavia, più che per i vari snodi della trama si focalizza sulle rispettive abilità del duo, da un lato l'ottima scrittura di A.Rota.B, che per metrica e figure di suono dimostra la propria maturità lirica, dall'altro il sound glaciale di Kletus, ricco di acidità e legnate sui denti ("Il consumismo", "Il controllo"). La somma delle parti non può che convincere, nonostante una durata un po' eccessiva (quasi un'ora e dieci) e il tono grossolano di alcuni skit (l'accento delle voci si percepisce troppo e risulta poco cinematografico). Consigliato, non c'è dubbio. |
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(Bra) |
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TRACKLIST |
NOME GRUPPO A.Rota.B e Kletus.K TITOLO DISCO COMPONENTI DEL GRUPPO E RISPETTIVI
RUOLI PROVENIENZA ALTRI PRODOTTI EDITI CONTATTI |
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