Tha Alkaholiks - 21 & Over

Reviewed by Mistadave
VOTO
(da 1 a 5)
: 4

Gli Alkaholiks sono stati tra gli alfieri della scena alternativa della West Coast degli anni Novanta, altrimenti caratterizzata da gang, sparatorie e G-Funk a manetta. Scoperti dal leggendario King Tee e da lui promossi attraverso il singolo "Got It Bad Y'All", presente su "The Triflin' Album", Tash, J-Ro ed E-Swift - quest'ultimo già lanciato da King Tee all'epoca di "At Your Own Risk" - ebbero un impatto pressoché immediato sulla scena per via dell'enorme talento che si portavano appresso, facendo di "21 & Over" un esordio su lunga distanza assai atteso. Il manifesto del gruppo era ben intuibile sin dal nome affibbiato loro dal supervisore in persona, fare festa ad ogni occasione, consumare ettolitri di bevande alcoliche e provarci con qualsiasi bellezza si trovasse nei paraggi, ed è proprio su tali argomenti che si dipana il loro primo disco, il cui sound è irrimediabilmente legato ai tempi migliori che l'Hip-Hop abbia mai conosciuto. Chi cercava in questo lavoro la conferma di quanto era stato fatto intuire venne indubbiamente accontentato, J-Ro e compare Tash si sono rivelati da subito due mc's devastanti, forgiati da abilità tecniche di grande rilevanza, personalità debordante e attrezzati di giochi di parole e similitudini così ben assemblati da indurre al rewind costante, fiumi di stile mai stancanti lasciati andare liberamente a inondare chiunque avesse in mente di metterli in discussione. Ad E-Swift spetta il ruolo del jolly, esibendosi ai piatti ma prendendo pure in mano il microfono, rendendosi responsabile in larga parte di una produzione che, assieme a King Tee e soci, andava a pescare in un mare di campioni Funk della prima metà degli anni settanta abbinandoli a drum beat particolarmente grezzi. Da qui la genesi di classici della discografia alkaholica: un singolo di apertura a dir poco strepitoso come "Make Room", costruito su un sample di Sly & The Family Stone e caratterizzato da orde di rime multi-sillabiche, un inno come "Only When I'm Drunk", che mutua la famosa "7 Minutes Of Funk" per creare un'atmosfera distorta dove rutti, stati alterati e giramenti di testa si inframmezzano a liriche possenti (<<It goes one for the chronic, two for the amnesia/it's the pimp-slap niggy with drinks in the freezer/bust the one out, two out - flips!, type of rapper/that'd get you out your seat quicker than a carjacker>>), e "Likwit", opportunamente piazzata in apertura per esporre preghiere purtroppo mai accolte (<<Every night I pray to God please, no more wack mc's>>) adoperando un beat opportunamente festaiolo. Da ricordare sono inoltre "Bullshit", dannatamente divertente coi suoi ritornelli irriverenti e forgiata da una bordata di beat confezionato a più mani, la costruzione a doppio senso di "Mary Jane", un'amica che con l'alcool va a braccetto, così come memorabili sono i colpi bassi di J-Ro (<<I rip like Oprah in tight jeans doin' splits>>). Rispolverare "21 & Over" ventun'anni dopo significa non solo riesumarne le hit, ma dare anche la meritata luce a tracce ingiustamente sottovalutate o troppo presto dimenticate, come la conclusiva "Who Dem Niggas" e "Turn Tha Party Out", prima apparizione ufficiale dei Lootpack (qui Loot Pack) ed eccelsa nel suo saper assemblare suoni ruvidi e bassi possenti al sottofondo Jazz. L'unico suo difetto è quello di durare solo trentacinque minuti, quindi sbrigatevi a recuperarlo o l'ultimo giro arriverà presto e il barman vi caccerà a casa a pedate nel sedere.


TRACK LIST

Tha Alkaholiks - 21 & Over (Loud Records/BMG Music 1993)
  1. Likwit [Feat. King Tee]
  2. Only When I'm Drunk
  3. Last Call
  4. Can't Tell Me Shit
  5. Turn Tha Party Out [Feat. The Loot Pack]
  6. Bullshit [Feat. King Tee]
  7. Soda Pop [Feat. Field Trip]
  8. Make Room
  9. Mary Jane
  10. Who Dem Niggas [Feat. Threat]
BEATZ
  • E-Swift with the co-production by Tha Alkaholiks: 1, 2, 8, 10
  • E-Swift with the co-production by King Tee: 3
  • Derick (D. Pimp) Williams with the co-production by E-Swift: 4
  • The Loot Pack with the co-production by Tha Alkaholiks: 5, 9
  • E-Swift and King Tee with the co-production by Tha Alkaholiks: 6
  • E-Swift with the additional production by King Tee: 7
SCRATCH
All scratches by E-Swift