Handsome Boy Modeling School – White People

Voto: 3

Se la formula è vincente, perché alterarla? Nel 1999 So… How’s Your Girl?” raccoglieva pareri positivi da ogni possibile direzione, l’opera prima (e, in pochi ci avrebbero scommesso, non ultima) degli Handsome Boy Modeling School premiava infatti il talento di Prince Paul e Dan (The Automator) Nakamura decretando un successo vissuto per troppo tempo dietro le quinte e destinato ancora a nuove avventure. Cinque anni dopo, uscendo in un silenzio quasi irreale, è la volta di “White People”, che si avvale nuovamente di un numero impressionante di partecipazioni (riconfermando Del, De La Soul, l’immancabile Father Guido Sarducci ed acquisendo altri importanti nomi quali Mike Patton, Casual, Q-Bert, Lord Finesse, Pharrell e RZA), spinge l’acceleratore sull’elevato tasso d’ironia (gli skit firmati da Tim Meadows), ripropone sullo sfondo intramontabili capolavori di musica classica (Vivaldi) e mescola una buona dose di salsa Paul/Automator nei vari passaggi musicali.

Più omogeneo di “So…”, ma forse un po’ meno Hip-Hop; sicuramente non ai livelli del suo illustre predecessore. Il tocco dei due produttori, anche se a tratti ovattato, ammorbidito negli spigoli che tanto adoriamo, resta il nodo centrale nello sviluppo del disco, né si possono reclamare gravi mancanze ai vari ospiti presenti, che si tratti di mc’s, cantanti, turntablists e via dicendo. Eppure “White People” proprio non decolla e in alcuni casi – addirittura – irrita (è il caso dell’insipida chiusura schitarrante di “Rock And Roll Part 2” come di “The Hours”). Gli spunti più interessanti sono quelli di “A Day In The Life”, con un RZA decisamente ispirato, “Class System”, la bella “Breakdown”, “It’s Like That”, “If It Wasn’t For You” e “The World’s Gone”, baciate rispettivamente dalle rime dei De La Soul e di Del Tha Funkee Homosapien (e qui l’intesa è perfettamente collaudata), tracce sì gradevoli ma che non faranno gridare nessuno al capolavoro.

Tolta la lista della spesa di cui sopra, “White People” non possiede però lo smalto di “So… How’s Your Girl?”, questo è fin troppo evidente; e paga forse il prezzo di una genesi irripetibile. La speranza (a mio avviso) era che giocando le medesime carte della mano precedente la vittoria fosse praticamente scontata, l’errore si nascondeva tuttavia giusto dietro l’angolo: dopo un lustro esatto e un numero sempre maggiore di dischi tangenti l’Hip-Hop era necessario (re)inventarsi qualcosa di diverso o, in alternativa, tornare sui propri passi e ripartire esattamente dall’inizio, perché quelle armonie e quegli equilibri qui non sembrano più così inattaccabili.

Gli Handsome Boy Modeling School hanno semplicemente deciso di rimanere al centro del crocevia e la scelta si è rivelata perdente.

Tracklist

Handsome Boy Modeling School – White People (Elektra 2004)

  1. Intro [Feat. Father Guido Sarducci]
  2. If It Wasn’t For You [Feat. De La Soul and Starchild Excalibur]
  3. Are You Down With It [Feat. Mike Patton]
  4. The World’s Gone Mad [Feat. Barrington Levy, Del Tha Funkee Homosapien and Alex Kapranos]
  5. Dating Game [Feat. Hines Buchanan, Neelam and Tim Meadows]
  6. Breakdown [Feat. Jack Johnson]
  7. It’s Like That [Feat. Casual]/I Am Complete [Feat. Tim Meadows]
  8. I’ve Been Thinking [Feat. Cat Power]
  9. Rock And Roll (Could Never Hip Hop Like This) Part 2 [Feat. Dj Q-Bert, Grand Wizard Theodore, Jazzy Jay, Lord Finesse, Mike Shinoda, Rahzel and Chester Bennington]/Knockers [Feat. Tim Meadows]
  10. The Hours
  11. Class System [Feat. Julee Cruise and Pharrell Williams]
  12. First…And Then [Feat. Dres]
  13. A Day In The Life [Feat. A.G., Mars Volta and The RZA]/Good Hygiene [Feat. Tim Meadows]
  14. Greatest Mistake [Feat. Jamie Cullum and John Oates]
  15. Dating Game Part 2 [Feat. Hines Buchanan, Neelam and Tim Meadows]
  16. Outro [Feat. Father Guido Sarducci]

Beatz

All tracks produced by Handsome Boy Modeling School except track 13a by Dan The Automator