Goodie Mob – Still Standing

Voto: 4/4,5

Cominciamo dando una rapida occhiata alla cover: in basso a sinistra i Goodie Mob appongono come un marchio di garanzia la loro provenienza geografica, Atlanta (Georgia), poco più a destra c’è invece un volume one che fa sperare in un prossimo ritorno bello quanto questo. Sì, perché “Still Standing” è uno di quei dischi che – per dirla nella maniera più semplice possibile – fa star bene, dotato di numerosi momenti differenti ma con un suono tutto suo, articolato e ricco di spunti. Un suono rilassante, declinato in produzioni spesso lente e sostenute da lunghi giri di basso e beat prelibati, assecondando le esigenze del South Rap con un tocco inconfondibile.

A colorare ogni strumentale, riff e sample ritroviamo l’affiatato quartetto composto da Cee-Lo (il più istrionico del gruppo), Big Gipp, Khujo e T-Mo, le cui rime possiedono una metrica molto cadenzata, una timbrica decisamente originale (i cori sono deliziosi) e un taglio tematico parecchio ampio. Prerogativa di “Still Standing” è infatti quella di avvolgere l’ascoltatore attraverso un equilibrio tra strofe e melodia che non cala mai di efficacia, dall’introduttiva “The Experience” alla titletrack conclusiva (per oltre sessantacinque minuti complessivi); nel mezzo abbiamo delle combinazioni infallibili (“Black Ice” con gli Outkast), il calore di “Beautiful Skin”, la ruvidezza di “Fly Away”, il classico sound di casa Dungeon Family (“They Don’t Dance No Mo'”, prodotta dagli Organized Noize e Mr. DJ), la bellezza rinfrancante di “Ghetto-ology”, l’inatteso Crossover di “Just About Over”, la struggle quotidiana (“I Refuse Limitation”) e le preghiere di “Inshallah” – su un beat stupendo firmato da Muggs.

Ora, è pur vero che tra una barra e l’altra abbiamo qualche parolina di troppo contro gli omosessuali e un fervore religioso a tratti stancante (il buon Cee-Lo…), tuttavia l’insieme – da un punto di vista musicale – rimane solido e “Still Standing” si conferma un’uscita da acquistare a scatola chiusa. Assieme a “Soul Food”, le grandi manovre di “Even In Darkness” e le straordinarie estrosità di Big Boi e Andrè 3000, il secondo album dei Goodie Mob tira schiaffoni niente male alle due coste più famose, imponendo all’Hip-Hop il sud come mai prima: ci voleva proprio!

Tracklist

Goodie Mob – Still Standing (LaFace Records 1998)

  1. The Experience
  2. Black Ice [Feat. Outkast]
  3. Fly Away
  4. The Damm [Feat. Cool Breeze]
  5. They Don’t Dance No Mo’ [Feat. Lil’ Will]
  6. Beautiful Skin
  7. Gutta Butta
  8. Ghetto-ology [Feat. Chiefton]
  9. Distant Wilderness
  10. Greeny Green [Feat. Witchdoctor]
  11. I Refuse Limitation [Feat. Backbone]
  12. See You When I See You
  13. Inshallah
  14. Just About Over
  15. Still Standing

Beatz

  • Organized Noize: 1, 3, 4, 7, 9, 11, 12
  • Mr. DJ: 2, 15
  • Organized Noize and Mr. DJ: 5
  • Craig Love: 6
  • Cee-Lo: 8
  • T-Mo: 10
  • Dj Muggs: 13
  • David Whild: 14

Scratch

  • Dj Herb: 4, 13
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