Diamond – Hatred, Passions And Infidelity

Voto: 3/3,5

Diamond500Chi è Diamond? Due album all’attivo (e “Stunts, Blunts & Hip Hop” non vi manca, giusto?), colonna portante della D.I.T.C. crew assieme ad alcuni signori che rispondono al nome di Lord Finesse, O.C., Showbiz, A.G. e Big L, una valanga di produzioni sparse di qua e di là tra cui quelle per Fugees, Xzibit, Alkaholics e Sadat X, un inizio carriera che risale alla fine degli anni ’80 in qualità di deejay, poi l’avvicinamento al Rap e un presente non meno attivo. Insomma, un curriculum più che invidiabile e che racconta il lungo cammino e i tanti impegni artistici necessari per toccare la vetta della scena underground, al fianco di altri intoccabili come Dj Premier, Pete Rock e Lord Finesse. Eppure “Hatred, Passions And Infidelity” è passato via senza tanto clamore, quasi inosservato; perché?

Probabilmente perché si tratta di un prodotto che non offre elementi di particolare interesse, non aggiunge molto alla traiettoria della crew, non ha l’energia delle migliori usciti provenienti dalla medesima costa e non riesce a farsi notare nel mare delle numerose uscite che affollano il mercato Hip-Hop. Non che si tratti di un disco scadente, questo sia ben chiaro, ma sommandone pregi e difetti si ricava un giudizio di mezzo, una sufficienza tonda ma non abbondante. Alle macchine Diamond fa quasi tutto da sé, al microfono i featuring sono invece tanti: sulle strumentali c’è poco da sindacare, ma al microfono non si assiste a performance sconvolgenti e, in generale, sono proprio gli interventi dei vari Phife Dawg, Fat Joe, A.G. e Big L ad animare la tracklist di un’oretta scarsa.

Le battute iniziali sono promettenti, grazie a una sequenza mai sfavillante ma molto omegena, “Can’t Keep My Grands To Myself” è però una brutta frenata con deviazione in zona party, skip obbligato e si riparte coi due veri gioielli di “Hatred…”: “5 Fingas Of Death” è la posse che stavamo inutilmente cercando negli otto brani precedenti, con base stellare di Kid Capri, “This One” è una deliziosa combo assieme a Busta Rhymes. Bella anche “Never”, ultimo vero sussulto di un percorso che ora procede in discesa, si tratti della bruttina “Cream N Sunshine” o della buona prova solista di “Gather Round”. Alti e bassi, quindi; a tagliuzzare i rami secchi ne veniva fuori un bel “Hatred, Passions And Infidelity EP”, invece tocca chiudere con una frase fatta tipo da Diamond mi aspettavo qualcosa in più.

Tracklist

Diamond – Hatred, Passions And Infidelity (Mercury Records 1997)

  1. Intro [Feat. Kid Capri]
  2. Flowin’ [Feat. John Dough]
  3. MC Is My Ambition [Feat. Don Barron]
  4. No Wonduh (The Projects)
  5. The Hiatus
  6. J.D.’s Revenge [Feat. Gina Thompson and John Dough]
  7. Painz & Strife [Feat. Pete Rock and Phife Dawg]
  8. Can’t Keep My Grands To Myself [Feat. Mark-Lo and Paradise]
  9. 5 Fingas Of Death [Feat. Fat Joe, Big L, Lord Finesse and A.G.]
  10. This One [Feat. Busta Rhymes]
  11. Never [Feat. Sadat X and K. Terroribul]
  12. Cream N Sunshine [Feat. Veronica Vasquez]
  13. Gather Round
  14. K.T. [Feat. K. Terorribul]
  15. On Stage [Feat. K. Terroribul and John Dough]
  16. Epilogue

Beatz

  • Diamond: 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 10, 11, 12, 13, 14, 16
  • Sha-Ease: 6
  • Kid Capri: 9
  • Buckwild: 15