Aesop Rock – Daylight

Voto: 4,5

daylight500Nuove frontiere, nuovi mondi da esplorare: questo è ciò che voglio da un disco Hip-Hop, soprattutto se di matrice apertamente abstract. In ogni suo lavoro Aesop Rock mette dentro tutto se stesso, questa dimensione parallela fatta di beat e rime è un’unione indissolubile, suoni assurdi e geniali con rime serrate e taglienti. A una prima occhiata, letta la tracklist ridotta, la voglia di acquistare “Daylight” potrebbe essere pochina; non fatevi ingannare, perché in questo caso solo sette tracce è un concetto del tutto sbagliato e l’EP risulta spesso e potente più di tanti altri – anzi, la breve durata potrebbe addirittura tradursi in un pregio, vista la possibilità di potersi concentrare accuratamente su ogni singolo brano.

Si comincia con la titletrack, che proviene da “Labor Days”, stupenda, dolce, introspettiva e in netta contrapposizione a “Night Light”, molto più criptica e in stile Def Jux: eccellente questa dualità metaforizzata da giorno e notte, luce contro ombra, morbidezza e ruvidezza. In “Nickle Plated Pockets” il campionatore passa nelle mani di El-P per un episodio ancor più visionario, dove Aesop e Vast (solo per una piccola comparsata) si danno da fare al microfono. “Alchemy” ospita Blueprint, che qui si completa alla perfezione con Aesop come in chimica gli acidi e le basi. “Forest Crunk” è una strumentale di Blockhead, scelta per nulla casuale e brano in cui rifugiarsi per sfuggire alla realtà di ogni giorno. “Bracket Basher” è forse il pezzo più malato di “Daylight”, suoni contorti, basso e piano con note distorte, un’allucinazione che lascia perfino spazio a un momento quasi comico quando viene ripreso un brano di Tina Turner presente nella soundtrack di “Mad Max Beyond Thunderdome”.

Molto bella anche “Maintenance”, atmosfera onirica per la potenza espressiva di Aesop; poi facciamo passare quindici minuti ed ecco spuntare la traccia fantasma “Thank You”. Una vera fitta al cuore: scritte in privato, le liriche sono un ringraziamento speciale a quattro persone che hanno salvato la vita di Ian, doveva rimanere un progetto inedito e invece, su una base fantastica, i versi toccanti dell’mc sono qui. Insomma, abbiamo a che fare con un talento fuori del comune, un grandissimo mc attento sia alla sfera dei contenuti che a quella tecnica, in più un ottimo beatmaker; ho avuto la fortuna di vederlo esibirsi dal vivo e vi assicuro che sul palco riesce a esprimere un’energia molto positiva, dai suoi occhi non si fatica a capire che è vero, che esprime pensieri profondi e sinceri. Come questi.

…yeah I call him God, he calls me Jesus/when I lost my religion, he fell to pieces…

…I’m not trying to save the world, I’d rather watch it die slow…

…world trade centre victim candle vigils…

…acid with the basics/P-H imbalance to burn the malice martyrs spaceless…

…in august of 2-0-0-1 I went crazy/this was originally not for public consumption/this was made for four people… four people that literally saved my life/they know who they are…/and ahhh I mean I could live to be a thousand years old and never re-pay them/I don’t think this song would pay for them/but hopefully by putting it out, push the bank a little further…

…it’s the gutter and I spell it with the ‘G’ I stole from ‘Get the fuck up’…

…you won’t be laughing when your covered wagons crash/you won’t be laughing when you’re hosted by the ghost of Christmas past/you won’t be laughing when your blow up doll’s…

Tracklist

Aesop Rock – Daylight (Definitive Jux 2002)

  1. Daylight
  2. Night Light
  3. Nickel Plated Pockets
  4. Alchemy [Feat. Blueprint]
  5. Forest Crunk
  6. Bracket Basher
  7. Maintenance/Thank You (Hidden Track)

Beatz

  • Blockhead: 1, 2, 5, 7a
  • El-P: 3
  • Blueprint: 4
  • Aesop Rock: 6, 7b
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