Zona mc ha pubblicato sei dischi, tutti in free download. Apre i live degli Uochi Toki e ciò potrebbe già darci degli indizi sulla (non) convenzionalità del personaggio. Per di più, li apre in maniera a dir poco bizzarra: nessuna base... Read more
Quanto mi piacciono i Souls Of Mischief! “No Man’s Land” viene pubblicato solo due anni dopo “93 ‘Til Infinity” e, da buon sophomore qual è, poteva andare incontro a due differenti destini: essere il degno... Read more
Ennesima combo mc + dj per la Duck Down, che negli ultimi anni aveva messo assieme 9th Wonder con Buckshot e Marco Polo con Torae (prima) e Ruste Juxx (poi). Per dirla così, senza grandi giri di parole, tale categoria di progetti necessita... Read more
Facciamo subito un passettino indietro: nei Dilated Peoples, chi era (o è) il vostro mc preferito? Quesito intrigante; personalmente sarei portato a dire che del gruppo ciò che mi colpiva era appunto l’amalgama, piuttosto che le singole... Read more
Fabio Ferro, in arte Patto mc, è alla prima uscita ufficiale dopo la classica trafila (classica quantomeno in passato, grazie alla rete i giovani rapper di oggi accorciano i passaggi con risultati deleteri): diversi demo con la propria crew... Read more
Una delle tante eredità lasciateci dal mai dimenticato Jam Master Jay è rappresentata da una faccina incazzosa, rigorosamente disegnata col ghigno all’ingiù e allestita con lo sguardo appositamente torvo, un simbolo che riconoscerete... Read more
Murubutu – Il giovanile Mariani e altri rap-core tricks (scritti minori, riletture e collaborazioni)
Le copertine dei dischi Hip-Hop. Qualche volta qualcosa di originale si trova, è vero, ma cosa possiamo aspettarci da uno che per la grafica dei suoi progetti si ispira alle copertine dei Classici della Mondadori? Grandi cose, certamente, ed è... Read more
Diciamocelo: gli mc’s veramente seri, in Italia, e per seri intendo con cultura, skill tecniche e argomenti, si contano sulle dita di una mano. Per questo, quando mi ritrovo in mano un disco come “Suicidio”, non posso che... Read more
Quanto si prende sul serio, il rapper medio? Ascoltiamo rime scritte da gente che, superati appena i vent’anni, sembra dover portare il peso del mondo caricato completamente sulle proprie spalle. Ci si prende un po’ troppo sul... Read more
Essere marchiati dal simbolo della fenice e far parte di quella cerchia ristretta di rapper affiliati a una delle più importanti crew che l’Hip-Hop abbia mai conosciuto è sicuramente un motivo di vanto, il punto di arrivo che ogni... Read more
I Group Home hanno senza dubbio realizzato una perfetta operazione di marketing: immettere sul mercato musicale un album intitolato “Gifted Unlimited Rhyme Universal” a soli cinque mesi dalla morte di Guru significa accaparrarsi un... Read more
Per coloro che non conoscessero Eligh, sappiano che si tratta di un mc e produttore proveniente dalle fila Living Legends (per capirci: Murs, The Grouch, etc.), finora autore di qualche lavoro semi-sotterraneo e qualche sporadica comparsa da... Read more
Ascoltare “Environmental Shape Sounds Of” è come fare un salto nel passato, come catapultarsi istantaneamente nella golden age newyorkese di fine anni ’80, quando quella cultura a noi tanto cara cominciava ad assumere la... Read more
L’impressione del primo ascolto, quasi obbligata, è che questa seconda parte di lavoro fosse necessaria per capire la prima. Ora che il disco appare nella sua totalità, si intravede il progetto di fondo, o quello che mi sembra essere... Read more
Seconda pubblicazione di questo duemiladieci per Cymarshall Law, prolifico rapper che si avvale nuovamente della collaborazione del team di produzione europeo dei Beatnikz, ed offre un altro dei risultati del suo duro e sudato lavoro in... Read more
C’era un tempo un ragazzino di Tampa, appassionato di Hip-Hop, amante di tutto ciò che veniva prodotto nella prima parte degli anni novanta. Prediligeva i beat duri, veri, quelli che riducevano in brandelli le casse coi bassi, uniti a... Read more
“Good Things” è un album che ha avuto qualche difficoltà a dialogare con me. Quando ho levato il cellophane e sono andato oltre la copertina in stile Al Green, la prima cosa che ho letto è stata una dedica da cui emergevano... Read more